Perviene e ne diamo pubblicazione la nota di Fabio Garritano Responsabile dei “Fratelli d’Italia” per il Basso Tirreno Cosentino.
“ Che questa amministrazione non legge i nostri comunicati, quelli degli altri partiti o movimenti politici, nonché le istanze provenienti dai cittadini, è cosa nota, ma che la stessa sorte subiscono le ordinanze comunali è una novità, una peculiarità dell’attuale maggioranza, non agire!
Questo il destino della ordinanza nr 47 del 16/04/12, con la quale, in sunto, si impone ai proprietari di cani, di denunciarli all’anagrafe canina, di condurli al guinzaglio e con la museruola e, evidenziato in neretto, di raccoglierne le feci e depositarle nei cassetti della spazzatura.
L’amministrazione si è prodigata, spendendo soldi pubblici, nell’affiggere i manifesti della stessa ordinanza, ma alla fine nulla è cambiato. Di chi la responsabilità?
Le multe minacciate per i trasgressori non sono mai state elevate né dai Carabinieri né tantomeno dal Comando della Polizia Municipale, eppure, quest’ultimo oggi ha un nuovo Comandante il quale, probabilmente perché non percorre a piedi le strade cittadine, non ha ritenuto di prendere in considerazione il problema, col risultato che la città continua ad essere sporca grazie anche ai proprietari di cani incivili.
Fratelli d’Italia del Basso Tirreno Cosentino torna sull’argomento attraverso una campagna di sensibilizzazione che ha come slogan: “Noi ne abbiamo le scarpe piene, pulisci dove il tuo cane sporca”. Attraverso questa iniziativa invitiamo i nostri concittadini, proprietari di cani, a rispettare l’ordinanza del comune, i soggetti preposti, Polizia municipale in primis, a dare attuazione alla stessa, sanzionando i cittadini irrispettosi delle regole del vivere civile.
I volantini verranno distribuiti domenica 29 settembre sul corso principale e sulle vie limitrofe, nell’occasione, simbolicamente, saranno consegnati ai proprietari degli amici a quattro zampe, un sacchetto per raccogliere le feci con su scritto “Lui non può farlo, raccoglila tu”.
Di sicuro non è questo “Il problema” di Amantea, ma di sicuro va ad aggiungersi ad un elenco, insieme alla viabilità caotica, mancanza di parcheggi, scarsa pulizia e manutenzione delle strade, per fare qualche esempio, che non fa di certo definire vivibile e turisticamente appetibile la nostra città.