Se la delucidazione data dal sig. Filippo VITA è vera ed il progetto era quello descritto (con ogni ulteriore eventuale piccola modifica) non vi è altro che esprimere un plauso a chi ha lavorato per tale opera, cui personalmente sono favorevole, visto che Amantea ne ha bisogno, considerato che il lungomare non è altro che il fulcro dell'aggregazione di tutti noi e degli ospiti che lo vivono anche ogni domenica dai paesi viciniori.
Ritengo altresì che, realizzare un attraversamento nella frazione di Campora sia altrettanto necessario per ragioni di sicurezza ed i modi e metodi sono tanti, senza fantomatiche e scientifiche grandi opere.
Per quanto concerne le problematiche sulle aree demaniali, ritengo che il sig. Filippo abbia ragione, visto che le aree interessate potrebbero essere da parte dell'Ente acquisite definitivamente o quantomeno averle in concessione per svariati anni con versamento dei dovuti canoni demaniali, (se ben ricordo in futuro, i canoni con il piano spiaggia saranno versati all'ente locale e con questi naturalmente si pagherebbero quelli dovuti all'Agenzia del Demanio per la concessione del lungomare).
Per tale problematica, mi sovviene pormi una domanda: con 2,5 mln di euro, cosa si può fare destinandoli alle opere pubbliche?
A mio personale avviso, realizzando le opere di cui parliamo, compreso l’attraversamento o altro accesso al mare per la frazione di Campora, si può realizzare il tutto, tendo ben presente la “normale” e prevista trasparenza e soprattutto la dovuta oculatezza nelle spese, affidando la realizzazione mediante bandi c.d. a “ribasso”, mettendo a monte già il capitale.
Per quanto concerne eventuali progettisti, nessuno me ne voglia, bisognerebbe incentivare le risorse in seno all’ufficio tecnico dell’Ente, considerato che questi hanno tutte le competenze per poter disegnare e/o realizzare le opere di che trattasi, con un sicuro e certo RISPARMIO di fondi, che oggi vista la crisi che incombe, è necessario.
Orbene, considerata la problematica ed il “disappunto” di molti cittadini, che per proprie ragioni esprimono il loro parere solo in piazza, vorrei contestualmente suggerire agli attuali amministratori ed al Sindaco dott.ssa Monica SABATINO (ai quali colgo occasione di esprimere i complimenti per le azioni intraprese a riguardo delle barriere di Coreca), di rivedere le proprie posizioni sul progetto lungomare, realizzando, se ritenuto necessario, anche un sondaggio anonimo tra i cittadini, in virtù del fatto che, per i prossimi anni (dieci/quindici?) l’amministrazione non potrà contrarre ulteriori mutui .Naturalmente, nel “realizzare” il tutto, non dovrà essere tralasciata la realizzazione per l’accesso al mare di Campora S.G. anch’essa certamente importante e necessaria.
Amantea 03.10. 2014 Cav. Giovanni LISCOTTI