Chiaro e forte il comunicato stampa con il quale l’amministrazione comunale sostiene la posizione dell’assessore all’ambiente Antonio Rubino all’interno del Gruppo di azione costiera “Perla del Tirreno”
In relazione a recenti articoli apparsi sulla stampa ed agli interventi sostenuti da alcuni dei rappresentanti degli aderenti al Gruppo di azione costiera “Perla del Tirreno”, il Comune di Amantea invita tutti ad abbassare i toni ed impiegare le proprie energie per migliorare le performance di spesa dell’organismo che, ad onor del vero, al momento non sembrano per nulla soddisfacenti.
Sarebbe un vero peccato perdere ulteriori risorse che invece potrebbero essere utilmente impiegate a beneficio del comparto della pesca.
Il Comune di Amantea ha proceduto mesi addietro alla legittima ed opportuna nomina del proprio rappresentante nella persona dell’assessore all’ambiente Antonio Rubino.
Egli ha avuto pieno ed incondizionato mandato a rappresentare Amantea nell’interesse esclusivo del comparto di riferimento.
Si palesano però forti perplessità circa il percorso giuridico seguito dal Gac a partire dall’avvenuta scadenza dell’Associazione temporanea di scopo al 31 dicembre 2014.
La stessa data ha coinciso anche con il termine del mandato presidenziale.
Ad oggi non è seguita con tempestività, cosi come richiesto dall’assessore Rubino, la necessaria votazione per il rinnovo della carica in questione.
Auspichiamo vengano forniti esaustivi e non autoreferenziali chiarimenti al riguardo e respingiamo con fermezza i tentativi di alimentare polemiche che rischiano di generare solo confusione ed impedire di discernere dei reali problemi e prospettive dell’organismo.
In particolare, appaiono alquanto nervosi i toni del sindaco del Comune di San Lucido Roberto Pizzuti che, eccessivamente turbato forse dall’ingresso del rappresentante del Comune di Amantea, si avventura in considerazioni fuori luogo e non attinenti allo spirito di collaborazione che Amantea, per il tramite dell’assessore Rubino, intende assicurare.
Il Gruppo di azione costiera, è bene ribadirlo, nasce come strumento per sostenere lo sviluppo socio-economico delle aree costiere di riferimento e non costituisce un reato di lesa maestà impegnarsi per fare molto di più rispetto a quanto è stato fatto o addirittura poteva farsi.
Su ciò sta lavorando l’assessore Antonio Rubino con il pieno sostegno dell’Amministrazione. Il Comune di Amantea, nella qualità di soggetto costituente l’Associazione temporanea di scopo e portatore degli interessi di un comparto ad altissima vocazione costiera, ha il solo fine di garantire, nel rispetto delle regole e dei ruoli di ognuno, l’attuazione dei progetti di sviluppo.
È questo l’unico obiettivo che ci si pone, nella consapevolezza che il Gac non è proprietà privata di nessuno, ma patrimonio e risorsa di una intera comunità.