La vicenda è incredibile ed è la riprova del grave stato nel quale versa la sanità calabrese.
Un giovane di 54 anni, etilista, viene ricoverato in una casa di casa di cura privata vicina ad Amantea.
Era in astinenza da tempo ma le condizioni di salute erano buone.
Poi le sue condizioni si aggravano e l’amanteano viene ricoverato d’urgenza presso l’ospedale San Francesco di Paola .
Il giovane è in coma e dalle analisi del sangue risulta che era imbottito di sedativi.
Sarebbe stato proprio il rilevante quantitativo di tali medicinali ad aver aggravato le condizioni di salute dell’amanteano.
Ovviamente i suo familiari hanno chiesto chiarezza e la procura della repubblica ha aperto una inchiesta finalizzata a capire chi e perché abbia disposto una cura a base di sedativi così massiccia.
Sembra che telefonicamente sia stato chiesto un consulto con i centro veleni di Milano.
Ora il paziente della clinica privata è uscito dal coma ma sembra che vomiti e defechi sangue.
Sembra quindi che la situazione dell’amanteano sia molto grave.