Quando si decide di andare per mare non si può sottovalutare il bollettino delle condizioni di mare ed atmosferiche.
Tanto più quando si ha una barchetta di 4,5 metri.
E così due giovani diportisti sono usciti dal porto di Amantea e si sono trovati in difficoltà
Erano a circa un miglio dalla costa del comune di Longobardi quando subivano un'improvvisa avaria al motore rimanendo alla deriva.
Il mare era mosso ed il vento teso, con improvvise raffiche, che li ha spinti inesorabilmente verso il largo.
Allora il 1530.
Un SOS raccolto dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia che a sua volta ha interessato l'Autorità Marittima competente su quel territorio, ossia l'Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro.
E’ subito partita la motovedetta CP851 che ha individuato i due giovani diportisti lontani dalpunto di richiesta di soccorso.
Impauriti, come ovvio, ma in buona salute.
Sono stati trasbordati sulla motovedetta CP851 e da questa condotti nel vicino approdo di San Lucido, dove sono giunti sani e salvi all’una e mezza circa di stamattina.
Aperta da alcune settimane la Cantina Amarcord grazie alla sua "semplicità" ed alla "bonta", d'animo ma non solo quella, sta decisamente conquistando gli amanteani.
Ormai addentro ed circondati da un mondo globalizzato balza agli occhi l’idea, decisamente controcorrente, di realizzare un luogo ai più giovani sconosciuto, un luogo che appartiene all’Italia di generazioni addietro.
Un locale che si farrebbe fatica a chiamare “vintage” ma che non segue qualsiasi tipo di ideologia globalizzata, dove non ha importanza l’abbigliamento che indossi, oppure l’arredamento interno, la forma estetica delle sedie o del mobilio.
Potremmo definirla “cantina”, il cui originario significato ci viene fornito dall’enciclopedia Wikipedia “Il termine cantina (che per gli antichi romani era detta apoteca e che Alessandro Manzoni nei Promessi sposi chiamerà stanza terrena) identifica sia i locali delle Aziende produttrici destinati alla vinificazione, conservazione ed affinamento dei vini ed in generale delle bevande alcoliche prodotti, sia il locale che un privato o il titolare di ristorante o di enoteca destina alla corretta conservazione delle bottiglie prima del consumo o della vendita, affinché il vino possa essere conservato nella maniera corretta senza subire alterazioni o danneggiamenti”.
Ed è proprio dal vino, che nasce l’idea di un giovane amanteano e dei suoi amici di realizzare nella suggestiva cornice della piccola piazza centrale cittadina “Calavecchia” il locale popolare per antonomasia, la “Cantina Amarcord”, questo il nome del locale, è quindi un luogo che porta alla mente sin da subito concetti come “divertimento”, come “amicizia”, come “canti popolari” ma soprattutto un locale dal sapore tipicamente “locale”.
GALLERIA FOTOGRAFICA
C’erano tanti stamattina al capezzale della bella palma settantenne che svettava nel cortile della scuola elementare A Manzoni di Via Dogana.
Ed avevano i grandi mezzi delle grandi occasioni.
Dall’ascia affilata, alla motosega a benzina, all’autoscala, ed infine, alla ruspa.
Hanno cimato la palma e poi hanno ispezionato la punta della palma
“E’ tutta marcia, puzza come una cancrena
E dentro è piena di pupe.
Appena siamo saliti i punteruoli sono volati e sono rimaste solo le larve.
Tantissime larve.
Ora procediamo a tagliare a strati la testa per verificare se troviamo una parte solida nella quale eventualmente impiantare una piantina nuova.”
E così dopo aver cimato il cimabile, la parte alta della palma viene imbracata e con la motosega si dà il via al taglio della testa della pianta
Poi la ruspa ,con fare potente e lento, la solleva e la appoggia delicatamente sul camion per trasportarla insieme con le grandi foglie in luogo apposito dove bruciarla.
Addio vecchia palma che hai visto la grande guerra, questa Amantea crescere, cambiare, trasformarsi fino a diventare quella che è oggi , nel bene e nel male.
Porterai con te i tuoi e nostri ricordi, anche quelli che non abbiamo dimenticato
Forse non siamo stati abbastanza attenti con te , sufficientemente pronti a curarti, ma sai “ Amantea ha tante esigenze ed ogni giorno ne esce una” , così mi è stato detto , quasi a dire che purtroppo sei stata sacrificata ad altre esigenze, magari ad una o più lampadine, o d una rottura della rete idrica o fognante.
E poi chi eri tu? Una palma!