Sono passate da poco le 22.00 ed ancora c’è gente nella villa comunale.
Stamattina c’erano centinaia di giovani , soprattutto ragazze.
Molte erano sedute sull’erba della villa su asciugamani già pronte a “fare la scialata”.
Altre su ampie tovaglie da tavola ma anche loro pronte a passare la pasquetta con quanto si erano portate da casa
E per chi non aveva portato nulla c’era chi si era preparato ad arrostire carne, magari qualche buona salciccia amanteana
E poi il bar aperto per ogni esigenza
E poi gli inviti a rispettare il parco
La indicazione delle vie di fuga
Le altre misure di sicurezza
Musica, musica, ancora musica, tanta musica
Un momento di vita per i giovani
Giovani venuti da Cosenza, da Catanzaro, da Paola, da Lamezia .
Un momento di vita per la villa comunale
Poi, un po’ a sorpresa, i saluti finali e l’annuncio( un po’ dispiaciuto) che la musica e la festa sarebbe finita alle 23.00 nel pieno rispetto della legge.
Non come avviene quasi sempre d’estate quando gli spettacoli si trascinano fino alle prime ore del mattino disturbando chi poi il giorno deve lavorare.
Una festa fai da te!
Una unica stonatura ci sono sembrati i ringraziamenti all’amministrazione comunale, quasi che si tratti di un obbligo
Ringraziamenti non giustificati da ragioni espresse.
4 nomi, due donne e due uomini.
Forse perché è stata fatta usare la villa?
Ma la villa non è dell’amministrazione comunale, semmai è della città, giovani in primis, tanto più se domattina la troveremo rispettata, pulita.
Forse è stato concesso un contributo finanziario?
Ma i soldi non sono di 4 amministratori, sono le nostre tasse.
Né possiamo credere che gli amministratori abbiano dato autorizzazioni non legittime.
O forse i Ringraziamenti servono per accattivarsi l’amministrazione per l’anno prossimo?
Domani ci informeremo e vi diremo chi è stato ringraziato e perché .