Credo che ogni Amanteano ha il mare negli occhi, nella mente e nel cuore.
Il mare calmo ed azzurro.
Quello che il vento spazza creando farfalle di bianco che lo macchiano come farebbe un pittore pazzo.
E quello tempestoso e bianco con le alte onde che cominciano a frangere molto al largo.
Ed ancora quello che ogni tanto ( per fortuna) è talmente tempestoso che le onde passano sotto i pontili ferroviari e si spingono in Via Garibaldi od Via Margherita riempiendole di “orfanielli”, scarpe, plastica, pomice ed altro
Ma c’è tanto altro mare.
Quello che ha dato vita ai pescatori ed alle loro famiglie.
E quello da cui sono arrivati tanti popoli , commercianti, governatori, artisti, papi e regine
Infine c’è quello sommerso, fatto di scogli , di pesci, di coralli e quant’altra vita, sconosciuta a noi mortali , vi alberga
Parliamo di Posidonia, di corallo rosso( un tempo molto presente) , di corallo nero ( appena presente) , di conchiglie anche rarissime e poi di tant’altro
La foto ne è un classico esempio
Questo animale marino è stato trovato nel mare di Amantea ma nessuno sa cosa sia
Per questo ci siamo rivolti agli esperti del CNR quelli che avremmo voluto far venire ad Amantea se avessimo avuto la fortuna di essere amministratore .
Magari al posto di uno dei soliti spettacoli teatrino funzionali al ringraziamento( perché mai, poi) all’ assessore di turno che poi si presenta al pubblico plaudente non per convinzione ma solo perché diversamente l’anno prossimo…..
Insomma Amantea ha segreti ancora tutti da portare alla luce e che le darebbero ancora più lustro e che indurrebbero certamente maggiori presenze turistiche e commerciali ( come è facile da capire. Vero?) e nessuno se ne cura.