Un amico zoologo a giorni ci invierà le foto di due Lobotes surinamensis volgarmente detti Pesce Foglia.
Insieme ci invierà per la pubblicazione un suo articolo.
Intanto vi diamo notizia di questa straordinaria pesca evidenziando che si tratta della ennesima riprova del fenomeno di tropicalizzazione del Mediterraneo.
Scoperto nel Suriname nel 1790, da qui il nome, la presenza di Lobotes surinamensis in Mediterraneo è stata segnalata per la prima volta nel settembre del 1875 nelle acque del palermitano da Pietro Doderlein.
Successivamente un altro esemplare della stessa specie è stato catturato quasi un secolo dopo nelle acque di Pizzo (CZ) nell’ottobre del 1967 (Bini, 1968) e nel settembre 1996 nelle acque di Monte Argentario, Grosseto (De Pirro et al., 1997).
La mattina del 1 ottobre 2006 durante una battuta di pesca l’equipaggio del motopesca 4PA580, di proprietà dei fratelli Nevoloso di Isola delle Femmine (Palermo) catturava, con una rete di circuizione (cianciolo), a circa 25 miglia N da Punta Raisi (Palermo), un esemplare di L. surinamensis che nuotava all’ombra di un pattino.
Più recentemente un altro esemplare di oltre 6 kg di peso è stato catturato con una sciabica a Sciacca (Agrigento) nel settembre del 2014.
Ora la coppia di pesci pescati davanti alle coste di Amantea.