Sono passato migliaia di volte da Longobardi successivamente alla realizzazione della passerella e vi giuro che non ho mai visto nessuno che vi passasse sopra.
Né, ad onor del vero, qualcuno degli amici di Longobardi che è uso dire la verità mi ha detto di averla vista usare.
Oddio potrà anche essere che sia stata usata; magari da qualche cane che passava di lì per caso, ma difficilmente dagli umani.
Peraltro provate ad immaginare una donna che deve andare al mare con la borsa, la carrozzina e l’ombrellone: come fa a scendere due piani di scale?
O provate ad immaginare quando piove a passare sulla passerella. Magari colpita dal vento!
In sostanza crediamo si possa capire che non riteniamo che queste strutture siano usate od usabili.
Siamo andati così a vedere il progetto della nuova passerella di Campora san Giovanni; quella, cioè, che sarà realizzata con una parte dei fondi del lungomare di Amantea ( già, Campora non ha il lungomare : lo aveva ma è durato poco, come succede quando si sbaglia un progetto o forse quando si pretende un’opera illogica, se non impossibile).
Non usiamo l’aggettivo “nuova” a caso; usandolo vogliamo ricordare che il comune è già dotato di un vecchio progetto, credo appartenente all’architetto Magnone, suppongo pagato e mai realizzato.
Una delle tante spese “ad muzzum”
E certamente anche la nuova passerella potrà essere ascritta tra le opere ad muzzum.
Perchè? Semplice.
A chi serve la passerella?
Ai ragazzi che prendono il treno per andare a studiare fuori come avveniva un tempo e massivamente quando Amantea non aveva scuole superiori? Certamente no! Oggi i ragazzi studiano ad Amantea e comunque usano i pullman!
A chi prende i pochi treni che partono da Campora SG? Certamente no! Quei pochi usano tutti l’auto, come avviene ad Amantea.
Allora a chi?
Ai turisti che sono ospiti a Campora SG d’estate? Gli alberghi hanno normalmente le proprie spiagge attrezzate o sono ad esse molto vicine e comunque sono , in genere, dotate di mezzi di trasporto.
Agli abitanti di Campora che vanno a mare?
Certamente non parliamo di quelli che usano l’auto perché non ho mai visto un’auto che scende le scale o prende l’ascensore!
Ma come direte voi! Ci sono ancora quelli che vanno a mare a piedi. Ma come?
Le spiagge bellissime, grandissime usate dai camporesi sono a sud di Campora e noi realizziamo la passerella a nord?
E poi questa gente deve partire a piedi da casa, arrivare alla passerella, usarla, fare sempre a piedi dalla stazione fino al mare . Andata e ritorno!.
E quel che è peggio al ritorno dovranno salire tutte le lunghe scale od usare un ascensore che è stato colpito dal sole per ore ed ore e che quindi sarà caldissimo ed inutilizzabile!
So per certo che i camporesi sono persone intelligenti.
Quale mamma sarà tentata di usare la passerella con i propri figli al seguito? Quale anziano tornerà a casa sotto il sole delle 13 rischiando una insolazione?
E, poi, chi manutenzionerà l’ascensore? E se si blocca?
Eppure ci deve essere una ragione od un interesse per un’opera che costa e non poco e che molto probabilmente, anzi sicuramente ( ci scommettiamo), sarà poco od affatto usata.
A meno che non ci sia qualcuno che lo voglia per scriverci “Benvenuti a Campora San Giovanni”.