«Non molliamo. Siamo convinti che la presenza della Guardia di Finanza ad Amantea non sia soltanto espressione diretta dello Stato in un’area a forte vocazione commerciale ed economica, ma sia anche un presidio di legalità che rende merito al lavoro di chi, con caparbietà, manda avanti le proprie attività, provvedendo al sostentamento della propria famiglia e generando occupazione. Per ottenere questo risultato abbiamo scelto la strada della conciliazione e del dialogo. Abbiamo ascoltato le esigenze del Comando provinciale delle Fiamme Gialle che vuole dare forma e sostanza ad un gruppo operativo unico sul Tirreno cosentino per facilitare le indagini e il coordinamento. Sulla base di questo presupposto ci rivolgiamo al colonnello Marco Grazioli dicendogli che siamo pronti a sposare il nuovo corso della Guardia di Finanza, offrendo tutte le soluzioni logistiche possibili per favorire ad Amantea la nascita di questa importante struttura».
«La proroga ottenuta ci consentirà di riflettere e di vagliare tutte le soluzioni, senza creare contrapposizioni ed utilizzando la forza del dialogo. Del resto è quello che abbiamo fatto fino adesso. Abbiamo intrecciato un legame forte e coeso con l’attuale Ministro dell’interno Marco Minniti prima che egli ricevesse la nomina, trovando disponibilità e soprattutto la giusta percezione sul problema. Lo stesso abbiamo fatto con la parlamentare Enza Bruno Bossio, da sempre vicina ad Amantea e pronta a mettersi in gioco per individuare una soluzione che possa tornare utile al territorio e alla società civile».
«Andiamo dunque avanti con fiducia, continuando ad attuare la linea politica che abbiamo intrapreso. Facciamo questo percorso nella consapevolezza di rappresentare non solo le esigenze dell’amministrazione comunale nella sua interezza, ma di tutta la società civile che crede nel rispetto reciproco e nelle regole. Amantea non è un comune come tanti altri presenti sulla costa. Prescindendo dalla dimensionalità, essa ha una propria identità imprenditoriale che va difesa e incentivata. È meta, inoltre, di turisti e visitatori durante l’intero corso dell’anno, grazie anche alla vicinanza dell’aeroporto di Lamezia Terme e allo svincolo autostradale di Falerna. L’intento, dunque, è quello di lavorare insieme per rendere il comprensorio migliore di quello che è».
«In questo scenario di massima cooperazione con le forze dell’ordine rivolgo il mio personale apprezzamento e quello dell’intera comunità al comandante dei Carabinieri di Lago Filippo Polito che nella sua città d’origine, Pomigliano d’Arco, è stato nominato Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Polito ha prestato servizio anche ad Amantea mettendo in mostra non solo coraggio e determinazione, ma anche quell’umanità e quello spirito di servizio che caratterizza da sempre la Benemerita. A lui e alla sua famiglia gli auguri di tutti gli amanteani».