Amantea è sempre stata, in Calabria, un importante riferimento sia dal punto di vista turistico che commerciale.
Una lunga tradizione che però, da qualche anno, non riesce più ad essere competitiva per mancanza di stimoli e iniziative politiche che vadano ad incentivarne il rilancio. Il commercio, così come il turismo, ha bisogno di supporto, in primis da parte dell'amministrazione comunale, con azioni concrete ed efficaci nel medio-lungo termine.
Rischiare oltremodo porterebbe solo alla paralisi di un settore che rappresenta il motore, il cuore pulsante del nostro paese.
Si pensi ai negozi, agli alberghi e ai piccoli artigiani che, nonostante la crisi, continuano a creare, a dare lavoro e occupazione. Si fermeranno, insieme a tutto il comparto commerciale, tante famiglie amanteane se non iniziamo a dare il giusto sostegno.
Occorre che il Comune adotti metodi di lavoro volti all’ascolto appunto e all’assunzione di decisioni condivise, puntando a un autentico lavoro di rete fra commercianti, gruppi di commercianti, associazioni, istituzioni culturali della città, promotori turistici e alberghieri, realtà produttive del territorio. Serve, con assoluta urgenza, un patto fra i commercianti e fra i commercianti e gli amministratori. Spesso si tratta di costruire progetti a costo economico nullo o ridotto, startup di intenti che richiedono investimenti in termini di creatività e capacità di coordinamento e organizzazione. A noi e a tutti i giovani del nostro territorio non manca di certo la fermezza e la buona volontà per poter raggiungere questi obiettivi!
Per questo e per altri mille motivi siamo stati e saremo sempre attenti a rendere nostri i problemi di tutti impegnandoci, sin d'ora e con più forza se andremo al governo della città, ad individuare e attuare tutte le possibili soluzioni per dare vigore al commercio locale, al turismo e finalmente alla città tutta. Amantea ha delle potenzialità enormi che vanno sostenute, ma anche enormi mancanze e problemi. E i problemi non si risolvono adottando tecniche di entrata che mirano a dare fiato alle casse comunali svuotando le tasche dei cittadini e dei turisti. Un esempio, tra tutti, l'annoso problema dei parcheggi! Dare la possibilità di poter sostare gratuitamente la domenica pomeriggio nelle zone coi parcheggi a strisce blu ( non più di lunedì, quindi, quando le attività commerciali restano chiuse per riposo settimanale), introdurre gli abbonamenti settimanali ad un costo più vantaggioso per i residenti e per i non residenti che comunque svolgono l'attività lavorativa nel nostro Comune, gli impianti semaforici della SS18 controllati con il sistema Photored con una più attenta regolamentazione dei tempi che intercorrono tra il giallo e l’accesione del rosso.
Anche e soprattutto queste le cause che, come sappiamo, stanno allontanando la gente da Amantea e dal suo centro, di conseguenza dalle attività commerciali con ripercussioni sull'intero indotto economico.
Molti lamentano il fatto che la città, è vero, ha bisogno di maggiore presenza di vigili urbani, senz'altro per il rispetto e l'osservanza delle norme in materia stradale, ma altresì per permettere che le principali vie di accesso siano libere da ingorghi e problemi che facciano perdere tempo e voglia di fermarsi. Le vie principali per il commercio e il turismo devono diventare un invidiato salotto e un vero e proprio centro commerciale all’aperto, mai più rimanere un incubo. Per poter riuscire in questo intento si deve, è un obbligo, partire dall'accoglienza, dal decoro e dall'arredo urbano, dal rimettere in funzione i sottopassi abbandonati al loro triste destino, pensare seriamente al rifacimento, quindi, alla pulizia del lungomare di Amantea (oltre alla realizzazione di quello di Campora San Giovanni). Così come l'incrocio tra la ss18 e Via Regina Margherita dovrà costituire uno dei nostri biglietti da visita per invitare i turisti provenienti da nord e da sud a trattenersi in quella che è la perla del Tirreno.
All'ascolto e alla proposta bisogna affiancare il fare! I tavoli tecnici, le discussioni, rimangono tali e sterili se non ci si impegna a passare finalmente ai fatti. Snellire e facilitare, mai più appesantire e aggravare. Partendo da piccoli accorgimenti per poi arrivare agli interventi strutturali il passo è breve se la macchina amministrativa si concentra sul benessere sociale e mai più su quello individuale!
Se i cittadini di Amantea ce lo consentiranno, lavoreremo con determinazione e passione per riportare Amantea ad essere orgogliosa e fiera, a ritornare ad essere l'importante riferimento turistico-commerciale della Calabria, a divenire la 'perla' della Calabria!
Vincenzo Lazzaroli