Puntuale come sempre l'amico Francesco sui fatti della nostra società.
Ecco il suo ultimo "appunto":
Carissimi amici di Tirreno News, oggi vi voglio raccontare un triste episodio che si è verificato, meno male, non in Calabria e nelle nostre città, ma in una regione del Nord, altrimenti tutti i giornali avrebbero messo la notizia a caratteri cubitali in prima pagina e chissà cosa avrebbero scritto di noi calabresi, terroni, ignoranti, delinquenti, mafiosi, corrotti e maleducati. La notizia è apparsa sul giornale “Il Giorno” di Milano.
Un autista ha parcheggiato la sua autovettura al Centro Commerciale di Carugate, senza minimamente vergognarsi, in un posto dove c’erano le strisce gialle riservato ai portatori di handicap. Un autista handicappato, sopraggiunto, non trovando altri posti liberi ha chiamato i Vigili Urbani, i quali, prontamente intervenuti, hanno elevato una contravvenzione al cretino di turno. Non si è vergognato, non ha chiesto scusa, non si è pentito di aver commesso un reato. Sintetizzo per non dilungarmi troppo. ma ha voluto vendicarsi in un modo che dire vile e vigliacco è poco. Senza farsi vedere ha appeso un cartello scritto con vari errori di ortografia che a leggere il testo non solo c’è da rabbrividire, ma si resta completamente basiti e senza parole. Mai avrei pensato che un signore che abita in una cittadina evoluta ed emancipata avrebbe reagito in questo modo vile e vigliacco.
Così c’era scritto sul cartello:- A te handicappato che hai chiamato i vigili vorrei dirti che a me 60 euro non cambiano nulla ma tu rimani un povero handicappato. Sono contento che ti sia capitata questa disgrazia-.
Alcuni passanti, visto il cartello, lo hanno fotografato e lo hanno messo sul Web in modo tale che tutti avrebbero avuto la possibilità di vederlo e poi commentarlo. In un baleno migliaia di condivisioni sui social, seguiti da improperi ed insulti anche volgari. Del fatto si è pure interessata l’Amministrazione Comunale, la quale si è subito detta indignata e sconvolta. Anche il Centro Commerciale ha preso le distanze condannando il vile gesto del parcheggiatore scostumato ed ignorante. La solidarietà ai ragazzi e alle ragazze che sono meno fortunati di noi è arrivata finanche da una signora che noi abbiamo visto in televisione ballare con protesi alle gambe: Giusy Versace. Ma io mi domando, siamo nell’anno del Signore 2017 e ancora succedono queste cose terribili ed allucinanti e non ci vergogniamo? Sì, succedono purtroppo anche da noi. Quante volte ho visto posti riservati occupati da gente che non ha nessun diritto di parcheggiare la propria auto in posti riservatissimi , ostruire passaggi pedonali e impedire il passaggio alle carrozzelle. La trasmissione satirica “Striscia la Notizia” ci ha inondato di episodi simili, ma mai, dico mai, si erano verificati episodi allucinanti e sconcertanti come quello di Carugate, dove un handicappato viene finanche insultato. Per questi signori la multa di 60 euro è poco, è una sciocchezza. Meriterebbero una punizione esemplare: spingere per un mese la carrozzella di un handicappato, trascorrere ore ed ore a fianco di un disabile, per far vedere a loro quello che un disabile prova realmente quando deve salire le scale, prendere l’ascensore, quando e come si deve muovere in mezzo alle macchine parcheggiate selvaggiamente sui marciapiedi e sulle strisce pedonali.
Bella e commovente la risposta che ha dato sul Web la signora Versace:- Io sarò un handicappato per tutta la vita, ma tu rimarrai un idiota senza speranza-.