Le 18 vittime del batterio sono tutti bambini.
Stanno affrontando le conseguenze dovute all'ingestione di prodotti contaminati, sangue nelle feci, dolori addominali, vomito incoercibile.
Alcuni pazienti più gravi sono finiti in dialisi.
L'ultimo ricoverato presso il reparto di Nefrologia dell'Ospedale Pediatrico "Giovanni XXIII" di Bari è un bambino di un anno che consumato prodotti lattei.
Isolato il batterio Escherichia Coli in alcune partite di latticini del sud est barese e di un caseificio di Monopoli.
Continuano i controlli e le analisi in altri caseifici pugliesi da parte dei Nas e dei veterinari pugliesi
Dieci squadre dei Carabinieri dei NAS di Foggia, Bari e Taranto hanno eseguito ispezioni presso aziende agricole, ditte di produzione, depositi, ingrossi e negozi alimentari.
In conseguenza i Nas hanno sequestrato 145.000 litri di latte all'origine fresco ed arbitrariamente sottoposto a congelazione e di oltre 130 tonnellate di alimenti tra cui oltre 48 tonnellate di pomodori posti all'essiccazione al sole su materiale non idoneo e 79 tonnellate di conserve di pomodoro e vegetali, compresi peperoni e carciofi, e diversi alimenti vari confezionati. Tra questi sacchi di riso e farina, peperoncino, pollo e pesce congelati, acqua e birra) detenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie ed in depositi non autorizzati.
Sospese anche attività agricole, una fabbrica di conserve e un magazzino di vivande etniche
E’ il primo caso di persona positiva al virus dell'influenza aviaria in Italia. Il paziente è in cura con antibiotici .
Lo ha registrato l’Istituto Superiore di Sanità.
Si tratta del virus dell'influenza aviaria H7N7.
Il Ministero della Salute ha emanato un comunicato precisando che si tratta di un dipendente del gruppo Eurovo , esposto, quindi, per motivi professionali.
Ribadisce, comunque il Ministero, che «Il virus H7N7 non viene facilmente trasmesso all'uomo, che può infettarsi solo se viene a trovarsi a contatto diretto con l'animale malato o morto».
Conclude, infine, affermando che, in ogni caso, a differenza di altri virus di aviaria , «l’ H7N7 tende a dare nell'uomo una patologia di lieve entità (come la congiuntivite), come già osservato in un focolaio umano verificatosi anni fa in Olanda. Essendo rara la trasmissione da persona a persona, i focolai umani tendono ad autolimitarsi, per cui il rischio di comunità è estremamente basso o addirittura irrilevante. La Regione Emilia-Romagna, di concerto col Ministero della Salute, avendo prontamente identificato i focolai animali, ha adottato tutte le procedure necessarie a porre sotto controllo l'infezione».
Il paziente non è stato quindi ricoverato in un reparto di malattie infettive e non risulta avere nessuna complicanza respiratoria. Anche i familiari sono stati sottoposti a profilassi
''La Presidenza del Consiglio dei Ministri non ha ancora trovato il tempo per decretare la sospensione di Antonio Rappocco pur ''ope legis'' disciplinata'.
Ciò nonostante l'iter preveda soltanto di “sentire” il Ministero per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport ed il Ministro dell'Interno. Eppure quando si è trattato di disporre la reintegra del predetto Rappoccio la Presidenza del Consiglio dei Ministri, opportunamente investita in data 15 luglio 2013 di un delicatissimo quesito tecnico da parte del Dott. Pasquale Crupi, Capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio della Regione Calabria, con tempistica anglosassone, in data 16 luglio 2013, ovvero appena in 24 ore, liquidava qualsiasi dubbio giuridico affermando incredibilmente che trattasi di un ''errore materiale'' della legge (sic!), sdoganando il ritorno del pluri-imputato ed indagato ex ante cautelato'.
Adesso che invece Rappoccio dovrebbe essere sospeso, a Palazzo Chigi c'è qualcuno che funambolicamente ancora cincischia''
E' con queste dure parole che l'ex Consigliere Regionale Aurelio Chizzoniti torna a farsi sentire nell'infinita querelle che lo vede contrapposto al consigliere, recentemente reintegrato ma ''risottoposto” alla misura cautelare del divieto di dimora in Calabria Antonio Rappoccio.
Poi Chizzoniti conclude: ''Si sollecita pertanto l'autorevole intervento di Codesta Presidenza perché venga bandita qualsiasi subdola ambiguità istituzionale che, di fatto, preclude la indifferibile ricostituzione del quorum strutturale della massima Assise Assembleare della Regione Calabria''.
NdR:
1)Chi è che cincischia?
2)Perché?
3)Ed ora cosa farà il Presidente Napolitano?