Lamezia Terme - Avrebbe negato ogni accusa mossa nei confronti dell’ex consigliere comunale Luigi Muraca, cl. 1968, la minorenne che è stata ascoltata oggi nel corso dell’incidente probatorio al Tribunale di Lamezia.
La vicenda è emersa nel dicembre scorso: l’ex consigliere comunale è in carcere da allora, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata.
Tutto è scaturito da alcune intercettazioni relative ad altre indagini.
Da lì gli ulteriori accertamenti da parte della Guardia di Finanza, con le quali sarebbe emerso come l’ex consigliere avrebbe in più circostanze rivolto pesanti attenzioni sessuali nei confronti di una minorenne.
Un quadro accusatorio che ha portato prima al provvedimento di fermo emesso dal Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Salvatore Curcio ed eseguito dai finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro.
Dopo il fermo e la convalida dell’arresto da parte del Gip, è stata rigettata poi la richiesta presentata dai difensori di Muraca al Tribunale del Riesame sulla scarcerazione.
Secondo quanto emerso, gli approcci sessuali nei confronti della ragazza sarebbero stati intercettati all'interno dell'automobile dell'ex consigliere.
A chiedere l’incidente probatorio era stata la difesa, rappresentata dagli avvocati Anselmo Torchia e Domenico Anania.
Una richiesta alla quale si era opposto il pubblico ministero Maffia.
L’ascolto è avvenuto nell’aula protetta del Tribunale con un consulente che ha interloquito con la ragazza.
Starà al giudice, ora, in base a quanto dichiarato dalla giovane e a quanto emerso nel corso delle indagini e con le intercettazioni, fare le sue valutazioni.