Visitare siti internet ormai è diventata un'attività di tutti giorni, così come riuscire ad acquistare online o scaricare diversi tipi di file. Ma come si riesce a capire quando un sito sia autentico ed ufficiale?
Come verificare un sito sospetto
Non è raro e nemmeno impossibile incorrere in truffe sul web. Molti cyber criminali riescono sempre a trovare nuovi modi per raggirare le persone, sottraendo dei dati personali importanti.
E' vero che non bisogna mai giudicare qualcuno o qualcosa solo in base alle apparenze, e non è diverso per i siti internet. Solo perché c'è un logo o un nome familiare (magari quelli della propria banca) non bisogna necessariamente fidarsi.
Prima di tutto, bisogna verificare la data di registrazione di un sito: se è aperto da soli pochi giorni o poche settimane, è bene diffidare. Un altro elemento di sospetto è l'assenza di contatti o riferimenti, soprattutto se si tratta del sito di un'azienda, oppure se nessuno risponde ai contatti riportati o risultano inesistenti (come l'email o un numero di telefono).
Si deve osservare anche il tipo di connessione. Quelli che riportano il protocollo “https”, generalmente sono quelli più sicuri e affidabili. E' possibile controllare lo stato di sicurezza di un sito cliccando sulla dicitura “Secure” (ovvero il lucchetto verde) nell'URL, dove sono riportati i dettagli della pagina.
Per verificare l'autenticità di un sito, è possibile andare sull'indirizzo web www.domaintools.com, e controllare se il sito è fasullo tramite l'URL. In alcuni casi, basti digitare il nome del sito su Google, e se la pagina è pericolosa, il motore di ricerca dovrebbe segnalarlo. In casi più semplici è possibile andare su www.sito-ufficiale.com e, se il sito ufficiale in questione è presente nel portale, verificare se l’indirizzo web combacia, in tal caso le possibilità che il sito sia genuino e l’url esatto sono molto elevate.
Se ci si reca su un sito dove è possibile acquistare, e non si è del tutto sicuri della sua affidabilità, si può provare a fornirgli un numero di carta di credito falso. Se l'accetta e conferma che una transazione è stata completata, significa che il sito è fasullo. A riconoscere la validità di un pagamento sono le società delle carte di credito, e i siti di compravendita dovrebbero avere un sistema collegato ad esse, quindi è impossibile acquistare con una carta di credito fasulla, su un sito ufficiale.
Un altro motivo per sospettare che il sito sia falso, sono gli errori grammaticali e di sintassi che si possono trovare nei contenuti. C'è motivo di sospettare anche se la descrizione dei servizi offerti non è chiara. Ad esempio, quando si vuole acquistare un prodotto, sul sito dovrebbero essere indicati, in modo chiaro, le modalità del pagamento, e i tempi e modi di consegna (quanti giorni bisogna attendere, a quale corriere ci si rivolge, etc).
Si possono evitare i siti falsi anche tramite i loro domini. Se all'interno, sono presente dei domini con co. cc, co. tv, cz. cc ed uni. cc., vuol dire che la pagina web non è sicura, perché contiene un codice sospetto.
Per proteggersi dai siti, esistono diversi antivirus, e bisogna tenere presente che anche i siti ufficiali, gestiti da utenti (come eBay), possono presentare dei problemi come virus o truffe. Ad esempio, anche sui siti di compravendita ufficiale, come Amazon o eBay, è possibile trovare un venditore che si faccia mandare dei soldi (magari pochi euro) e poi il prodotto richiesto non arriva, con la scusa che potrebbe essersi perso. Per questo, in pagine del genere, sono importante le recensioni.
A chi rivolgersi quando si trova un sito fasullo?
Dopo aver individuato un sito fasullo, la domanda è: cosa fare? Occorre denunciarlo a qualcuno? La cosa migliore è rivolgersi alla Polizia Postale (www.commissariatodips.it) o alla Guardia di Finanza (www.gdf.gov.it), tramite anche il sito internet di queste due forze dell'ordine. Una volta segnalato, la denuncia scatta automaticamente.
E' possibile denunciare i siti falsi anche a Google, dove è possibile chiedere se un sito è ufficiale o meno, e specificare il tipo di scorrettezza che si trova su una pagina falsa.