Parlo di civiltà , non di cultura!
Sulla cultura ho grande dubbi( e del perché se ne può parlare).
Però Amantea è una città dalla grande storia.
Basterebbe questo per poterla definire una città necessariamente civile.
Ma ci sono mille prove del contrario.
Quelle prove che derivano dai comportamenti incivili di pochi, comportamenti di cui si possono osservare gli effetti che inducono una risposta negativa alla domanda iniziale.
Vorremmo parlare dell’amore per i cani che indurrebbe a credere che siamo un popolo civile che ama gli animali.
Ma non possiamo dimenticare che ci sono ad Amantea persone che lasciano le feci dei LORO cani sui marciapiedi di tutti .
Ipocritamente qualcuno di loro dice che non le raccoglie perché non ci sono i cestini appositi.
Vorremmo parlare delle migliaia di persone che per amore della propria città e dell’ambiente fanno giornalmente la raccolta differenziata permettendo di raggiungere alti livelli di RD.
Ma non possiamo dimenticare quelli che abbandonano rifiuti speciali in giro per il paese.
Le due foto sono emblematiche.
Una lastra di cristallo poggiata sul marciapiede della SS18 e poi caduta per terra e che oggi costituisce un pericolo per chi lo usa ( si può scivolare e se ci si cade sopra ci si può tagliare).
Una intera batteria del bagno abbandonata sulla strada sottoferrovia tra l’erba alta e che fa bella mostra di sé.
Vi starete chiedendo se sia giusto fare di tutta l’erba un fascio.
Sicuramente no!.
Ma l’unico modo di evitare questi comportamenti è intanto una forte educazione al rispetto delle leggi ma soprattutto una ottimale attenzione sanzionatoria che tolga soldi dalle tasche degli incivili.
E non basta .
Questi incivili occorre siano messi alla berlina.
I loro nomi e le loro foto devono essere posti sul sito del comune di Amantea
Tanto nessuno di ESSI( loro sarebbe troppo) farà causa al comune perché amplificherebbe il disdoro verso essi ed i comportamenti posti in essere.
Auguri Amantea!