Carissime cittadine e carissimi cittadini,
il 19 luglio di 26 anni fa alle ore 17.00 circa un’autobomba con 50 chili di tritolo esplodeva in via d’Amelio uccidendo il giudice del pool anti mafia Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta.
I valori e i principi di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone - ucciso dalla mafia due mesi prima - non sono finiti con la loro morte. E noi abbiamo il dovere di mantenerli vivi e farli conoscere alle nuove generazioni.
Per tali ragioni - a partire da giovedì 19 luglio in Piazzetta Amanteani nel Mondo - sarà allestito un percorso di immagini dedicato alla memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Le immagini esposte vogliono favorire un processo di ricostruzione del valore storico, sociale ed istituzionale delle loro figure.
Fino a domenica i pannelli espositivi potranno essere visitati facendo così un piccolo viaggio nella memoria di uomini dello Stato morti per le loro idee, per senso del dovere e per migliorare la società in cui viviamo.
Vi invitiamo a visitarli.
L’Amministrazione comunale