Un tempo si diceva che un vero amministratore è quello che “cammina” il territorio e parla con gli elettori.
E ieri come oggi è sicuramente vero.
Ed allora ha ragione( ed insieme torto) il consigliere Tommaso Signorelli che “scopre” la strada più abbandonata e per alcuni versi più importante di Amantea.
Parliamo della SS18 originaria, che passa sotto la Chiesetta di San Giuseppe.
Una strada “acquisita” dal comune di Amantea molti decenni fa, già in stato di parziale vetustà ed abbandono, ma senza che alcuno ne contestasse tale acquisizione.
Ma una strada da allora ancora più abbandonata a se stessa, perfino oggi che è sede di un ufficio postale.
Eppure non è mancata occasione per segnalare che, anche, in caso di incidente sulla nuova SS18 questo vecchio tracciato è indispensabile per garantire il flusso auto veicolare.
Non solo! E’ importante anche in caso di incidente sul lato nord di Via Dogana!
Ora è in condizioni di non percorribilità.
Ed ha ragione Signorelli quando scrive:
“Questo è lo stato attuale del PONTE CATOCASTRO e della strada sotto la chiesa di San Giuseppe che collega il CENTRO STORICO alla Statale 18....un'arteria così importante ABBANDONATA a se stessa....
Sicuramente tanti AMMINISTRATORI nemmeno conoscono questa strada di collegamento ma il SINDACO PIZZINO che è al governo della CITTÀ da oltre 25 anni dovrebbe essere a conoscenza dello stato dei luoghi e nulla è stato fatto per la MESSA IN SICUREZZA di tutta la zona.....
In qualità di CAPOGRUPPO di "UNA CITTÀ NEL CUORE" chiedo pubblicamente un' intervento di MESSA IN SICUREZZA della zona che va dal PONTE CATOCASTRO alla STATALE 18 perché è in condizioni di quasi INAGIBILITÀ....
TUTELIAMO LA CITTADINANZA E I TURISTI....”
Nella Foto una delle auto dell'Ente Poste che raggiunge l'ufficio