Tanti i problemi di composizione della nuova giunta Sabatino.
Il primo problema da affrontare per la neo sindaco Monica Sabatino certamente quello della assegnazione delle cariche di assessore.
A tal proposito e fermo restando che anche prima della recentissima legge Del Rio la Magistratura Amministrativa si era orientata a ritenere avente natura e carattere precettive , e ciò anche nel risp etto dell’art. 51 della Costituzione italiana che sancisce proprio il principio generale delle pari opportunità, le norme sulle pari opportunità tra uomo e donna (d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198), in cui l’art. 1, comma 4, precisa che "l'obiettivo della parità di trattamento e di opportunità tra donne e uomini deve essere tenuto presente nella formulazione e attuazione, a tutti i livelli e ad opera di tutti gli attori, di leggi, regolamenti, atti amministrativi, politiche e attività".
Ora la recentissima legge Del Rio n 56 del 2014 dispone che“Per i comuni con popolazione superiore a 10.001 e fino a 15.000 abitanti è previsto un numero massimo di 5 assessori (tranne diversa previsione -comunque inferiore –statutaria).
Sempre la stessa legge dispone che “ Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico.”
Di tal fatto, se la giunta viene fissata in 5 componenti assessori almeno 2 devono essere donne ed i restanti 3 potranno essere uomini.
Dal novero delle donne assessore deve essere escluso il sindaco
Ovviamente parliamo di assessori reali e non di fittizie assegnazioni di competenze senza deleghe e reali poteri.
Appaiono evidenti così i problemi di composizione della giunta
Proprio per questi problemi riteniamo di poter escludere il ricorso a quella parte di legge Del Rio che stabilisce infine che “Per i Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti gli assessori nominati dal Sindaco possono essere anche esterni al Consiglio comunale se previsto dallo Statuto”.
Il primo problema è quello del vice sindaco da assegnare alla frazione Campora San Giovanni. Sarà probabilmente Gianluca Cannata.
Ma Campora dovrà avere almeno un altro assessore. Ed a questo punto nascono i primi problemi. Il sindaco può scegliere tra Elena Arone ( coprendo di fatto il primo posto da assegnare ad una donna)ed Alessandro Salvatore . Noi optiamo per questo secondo nome. Salvo che Linda Gagliardi non sia considerata di Campora
Restano così i tre posti per Amantea.
A tal punto se il secondo assessore di Campora sarà Alessandro Salvatore ad Amantea ( diversamente per Amantea entrerà obbligatoriamente Ciccia Caterina) si aprono le porte della giunta per Linda Gagliardi ed Emma Pati e resterà libero solo un posto di assessore preteso da GB Morelli ma altrettanto preteso da Sergio Tempo( e non solo).
Uno dei due però potrebbe accontentarsi del posto di presidente del consiglio stante la loro esperienza
Siffatta giunta lascerebbe molto amaro in bocca ad Antonio Rubino, Ciccia Caterina, Franco Chilelli, Giusi Osso.
Insomma un bel guazzabuglio che sarà risolto come in passato con deleghe extra giunta e senza indennità.
A bocca asciutta, ovviamente, chi si attende incarichi extra assessorili senza far parte del Consiglio