E’ l’incredibile testo della locandina di un quotidiano locale apparsa ieri mattina .
Obbligatoria la lettura.
Per sapere di quale e di quanta minoranza si parla.
Beh, l’articolista parla di tutti e sei i consiglieri di minoranza.
Ed in particolare di Sante Mazzei , di Miriam Bruno e di Concetta Veltri.
Secondo l’articolista questi tre consiglieri di minoranza “esprimendo parere favorevole verso il piano triennale delle opere pubbliche hanno di fatto avviato una nuova fase che potrebbe condurre a successive –aperture-”.
E poi a conferma continua “Del resto è ciò che l’ex sindaco (Mazzei) ha sempre affermato: un’opposizione costruttiva che possa valutare, di volta in volta, i provvedimenti adottati dalla maggioranza”.
Ovvia la domanda se l’ex sindaco parli sempre per nome e conto delle due consigliere Veltri e Bruno.
Ovvia la risposta : ove non ci saranno smentite da parte di Bruno e Veltri resta pacifico che Mazzei ha titolo, e non solo modo, a parlare anche per le altre due consigliere del gruppo.
Per gli altri politici di minoranza l’articolista tratteggia posizioni politiche sono fortemente diverse.
Di Francesca Menichino( erroneamente-sic- chiamato Francesco) si dice che i contrasti con il sindaco sono insanabili ( ma solo) perché Lei continua a porre l’accento sulla gestione “familiare” del comune.
Di Alessandro Salvatore si dice che ha votato una sola volta e che il suo orientamento resta da capire.
Di Sergio Ruggiero si dice che abbia una posizione mediata( o forse mediabile).
Insomma un quadro di quattro minoranze, negazionista, attendista, possibilista, già prossima alla maggioranza
Era a questa che il sindaco al momento delle dimissioni di Salvatore Alessandro per tranquillizzare la maggioranza si riferiva sostenendo che almeno 2 consiglieri di minoranza erano pronti al passo?
Ovvio l’interesse della città che vuole sapere, per la prossima volta, chi è per abitudine od interesse vicino ai vincitori e pronto in ogni tempo a salire sul loro carro.