Tanto si parla prima delle elezioni (comizi compresi), tanto si tace dopo.
Già, perché chi ha vinto lo ritiene inutile e chi ha perso pericoloso.
Ed allora per capire non restano che i “parlatori liberi”.Tra questi Rosario Cupelli. Ecco cosa ha scritto per come riportato da Iacchitè.
“Cosenza 2016, il disastro del M5S (di Rosario Cupelli)
ELEZIONI A COSANGELES viste da lontano
Occhiuto sindaco uscente stravince a Cosenza (purtroppo) nonostante avesse tutti i partiti contro e nonostante la minaccia di inchieste giudiziarie. Ai cittadini non è piaciuto il voltafaccia dei politicanti cosentini che ha fatto cadere la giunta anticipatamente.
Il numero dei voti ricevuti non può essere discusso, è stato un voto libero verso il meno peggio.
Grande disfatta dei vecchi marpioni Adamo/Bossio, Morrone, Guccione, ecc. Si nota che i Gentile non si sono impegnati scaricando Paolini. Formisani brava persona, attorniato da tanti giovani, non ha avuto il tempo di farsi apprezzare, indebolito dalla presenza in lista di pezzi della CGIL e dalla vicinanza di vecchi radical chic professionisti della disastrosa politica locale e regionale.
GRANDE DÉBÂCLE del fu movimento 5 stelle, FRUTTO della candidatura di un esperto politico di soli 70 anni, appartenente ai salotti buoni cosentini e a diverse lobby, di una lista arraffazzonata e di un meet up incapace da tempo di incidere sulle problematiche cittadine, lontano dalle esigenze delle persone, incapace di proporre idee e soluzioni per la città, stupidamente convinto che basta sedersi ad un banchetto con una spilletta sul Corso per avere consenso. Ed i cosentini non sono stupidi e non si fanno prendere per i fondelli.
Il disastro va addebitato ai tanti ipocriti e senza coraggio che hanno accettato e accettano questo status, compreso la voglia di APPARIRE E “SISTEMARSI” di qualche furbone. Ai tanti che di dietro imprecavano e criticavano, ma poi è bastato il richiamo della casta dei portavoce per zittirli e fargli cambiare parere.
Si doveva fare altro, quello che si era discusso attorno ad un tavolo marino (dal menu ancora segreto) un anno e mezzo prima e che QUALCUNO aveva anche messo su carta. Ma si è preferito adottare scelte utili solo all’aumento del consenso personale degli appartenenti alla congrega degli eletti e per eliminare teste pensanti autonomamente e quindi scomode.
Un plauso di grande stima a chi come Benito Mazzei e Monica Perri con onestà intellettuale e dimostrando disinteresse reale si è rifiutato di aderire a certi metodi.
Ora, dopo questa sconfitta uguale in tutto a quella delle Regionali, compresa la scelta e l’appoggio ad un pessimo candidato, dopo l’amarezza del risultato di Crotone che evidenzia come scelte opportunistiche portano a far sfumare probabili vittorie, tutta la casta dei portavoce del nuovo partito stellare dovrebbe chiedere scusa, allontanarsi e pensare a svolgere al meglio il lavoro per cui è stata eletta e non alla rielezione e al lauto stipendio.
Inutile dire ancora una volta “v’avia dittu”.
Ora aspetto la sentenza dei cittadini a Catanzaro, e nelle città dei bugiardoni Rende ed Amantea.
E nel 2017 la comparsa dei lunghi coltelli (alle spalle) per le elezioni nazionali.
Comoda la riva del fiume Crati …
Rosario Cupelli
Rosario Cupelli chiarisce:
"Ho scritto questo su fscebook sotto il post pubblicato che mi riguarda. Ti invito a modificarlo sl più presto chiarendo che il titolo e' stato fatto da te e che non rappresenta il mio pensiero.
Rosario
Il titolo dell'articolo non è del sottoscritto ed esprimo totale dissenso in quanto offensivo per i cittadini amanteani. Mi scuso anche se non ho responsabilità. Non ho inviato a nessuno queste mie riflessioni che sono state riprese dalla mia bacheca facebook e senza AUTORIZZAZIONE. Amantea viene citata nella parte finale dell'articolo soltanto perché ritengo che i cittadini amanteani alle prossime elezioni , come a Cosenza, puniranno il fu M5S per la scarsa attenzione e proposte REALI verso i problemi della gente. In particolare e chi mi conosce lo sa, mi riferivo al portavoce che ha detto varie menzogne sul sottoscritto. Spero di aver chiarito".
Ndr :Certamente.