Stamattina Amantea si sveglia con una inaspettata ed incredibile notizia.
I due nel corso della campagna elettorale dello scorso giugno avrebbero fatto pressioni sul vice sindaco di Serra d’Aiello Fabio Innocenti.
Pressioni al fine di indurre la sua fidanzata Vanessa Innocenti e la famiglia della stessa a votare per il consigliere comunale arrestato, con la minaccia che altrimenti a quest’ultima non sarebbe stato rinnovato il contratto di lavoro a termine presso la scuola materna gestita dal comune di Amantea attraverso una cooperativa.
Le indagini sono state portate avanti dai carabinieri dal sostituto Anna Chiara Fasano, sotto il coordinamento del procuratore di Paola Pierpaolo Bruni.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno eseguito l’ordinanza a carico di un consigliere comunale di maggioranza del comune di Amantea, Marcello Socievole di 53 anni, eletto a seguito della consultazione elettorale tenutasi in detto centro lo scorso 11 giugno e di un ex sindaco di Amantea (già consigliere regionale), Franco La Rupa di 61 anni, ritenuti responsabili di voto di scambio e tentata estorsione in concorso nonché, il consigliere comunale, anche di tentata violenza privata.
Al solo consigliere comunale arrestato, inoltre, viene contestato l’aver prospettato l’avvio di una ingiusta azione giudiziaria ai genitori della suddetta e ciò per impedire la divulgazione della registrazione del colloquio nel corso del quale erano state profferite le minacce anzidette.
Tutto sarebbe partito da una denuncia dellla lista di Tommaso Signorelli oggi all' opposizione nel Consiglio Comunale di Amantea e da una registrazione effettuata proprio dall’Innocenti e poi diventata evidentemente e di fatto quasi pubblica.