BANNER-ALTO2
A+ A A-

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del M5S:  

“Sabato 13 settembre, alle ore 10 presso l’aula consiliare del Comune di Amantea (Cosenza), il Movimento Cinque Stelle terrà una conferenza stampa sull’uso familistico del potere nella città tirrenica e in Calabria. “Comune, bene comune” il titolo dell’iniziativa, parteciperanno la consigliera comunale M5S Francesca Menichino, all’opposizione, e i parlamentari Cinque Stelle Dalila Nesci e Nicola Morra.( nella foto)

Oggetto della conferenza saranno la decisione della giunta comunale amanteana:

- di sostenere le spese legali per la difesa di Domenico Pileggi – responsabile del settore tecnico-manutentivo del municipio indagato nell’inchiesta sul porto locale e

-di pagare l’assistenza legale al sindaco Monica Sabatino per l’azione di ineleggibilità promossa da Menichino ai sensi del Testo unico degli Enti locali.

Inoltre, in conferenza ci saranno riferimenti a liquidazioni per gli atti stipulati, ricevute dal vicesegretario generale del Comune di Amantea, Giuseppe Sabatino, padre dello stesso sindaco.

I parlamentari Nesci e Morra si soffermeranno sulle nomine dirigenziali abusive della Regione Calabria, sul mancato ricupero di fondi pubblici erogati ad aziende che non hanno realizzato le previste assunzioni, sui conflitti d’interesse ai vertici dell’attuale amministrazione regionale e sulla prospettiva di pulizia, onestà, coraggio e trasparenza che il Movimento Cinque Stelle propone, anche in vista delle imminenti elezioni regionali.

Leggi tutto... 1

coricaPerviene e pubblichiamo comunicato congiunto Amministrazione Associazioni tutela la scogliera di Corica

In riferimento alla tutela dello Scoglio di Coreca l’Amministrazione Comunale di Amantea, nell’incontro tenuto nella sala consiliare lunedì 8 settembre, si è espressa nella direzione delle Associazioni ambientaliste. All’incontro erano presenti in rappresentanza dell’Ente il Sindaco Monica Sabatino, il Vicesindaco Giovanni battista Morelli, l’Assessore all’Ambiente Antonio Rubino, l’Assessore al Porto Gianluca Cannata, l’Assessore all’Istruzione Emma Pati ed i Consigleri Giusy Osso, Caterina Ciccia ed Elena Arone. Dopo i ringraziamenti al Sindaco da parte delle Associazioni per la disponibilità, Falsetti (WWF) a nome di tutti, ha manifestato la vicinanza all’Architetto Debora Gallina (presente in sala) che solo perché firmataria della relazione paesaggistica è stata destinataria di insulti su Facebook e per strada – noi vogliamo un dialogo rispettoso e, possibilmente, costruttivo ogni forma di violenza non ci appartiene. Quindi sono stati esposti le motivazioni che hanno portato le Associazioni a chiedere quest’incontro. “Non  possiamo accettare un intervento così impattante, andare ha rompere l’ecosistema del sito con una sorta di “muraglia” che, pur se forse valida tecnicamente, obbrobriosa e devastante visivamente. Siamo disponibili a valutare solo proposte poco invasive tuonano in coro. Pienamente d’accordo con  le Associazioni gli Amministratori sull’idea di politiche volte alla tutela ma sempre nel rispetto del territorio che tutti vogliamo salvaguardare”.La volontà dell’amministrazione comunale di Amantea coincide con quanto richiesto dai rappresentanti delle Associazioni, quindi si concorda un Consiglio Comunale Straordinario per sabato 13 settembre 2014 con un unico punto all’O.d.G.,per dare risposte alle Associazioni che chiedono la sospensione del progetto di almeno sei mesi e, nel frattempo lavorare insieme per trovare soluzioni alternative. L’Architetto Gallina ha spiegato che la sua relazione si concretizza in un riempire delle caselle rispondendo a delle domande precise,  dove per un’area non soggetta a vincoli ambientali le risposte sono state obbligate. Il Sindaco Sabatino ritiene  fondamentale ripensare il territorio in un’ottica nuova, che possa vederlo tutelato nel rispetto delle regole imposte dal bello, e questo si può fare solo con una Democrazia Partecipata, che è tra le priorità di questa Amministrazione a ribadito. Cima (Borgo Chianura) ricorda a tutti che il coinvolgimento dei portatori di interesse quali Associazioni, Cittadini,Esperti ecc. è una prassi che, se utilizzata, fa certamente onore all’Amministrazione. Per tutti la tutela dello Scoglio di Coreca passa per la riqualificazione dell’intero litorale, sono da ripensare tutti gli interventi radenti che tanti danni hanno provocato, mettendo in ginocchio un territorio che per sua inclinazione naturale poteva e doveva fare del mare il suo punto di forza.L’auspicio dunque è che, nel prossimo Consiglio Comunale di sabato 13 prossimo - maggioranza ed opposizioni – votino all’unanimità di sospendere l’intervento previsto dalla Regione Calabria, cercando, unitamente al mondo associativo ed alla Città, proposte valide nel rispetto che il territorio merita. Questo processo di condivisione sinergica può solo fare bene a tutti, intanto continuiamo a registrare nuove adesioni di Associazioni che si aggiungono alle ragioni del “NO” al progetto.

Firmato: AMMINISTRAZIONE COMUNALE AMANTEA (il Sindaco Monica Sabatino, il Vicesindaco Giovanbattista Morelli, l’Assessore all’Ambiente Antonio Rubino, l’Assessore al Porto Gianluca Cannata ed i Consiglieri Emma Pati, Giusy Osso, Caterina Ciccia ed Elena Arone, WWF (Francesco Saverio Falsetti e Michele Parise), C.G.I.L. (Massimiliano Ianni), Borgo Chianura (Antonio Cima), L’Aquilone (Alessandro Garritano e Bonavita Felice), Consiglio di Frazione Campora S.G. (Enzo Garritano), Alternativa (Ottaviano Di Puglia), Lega Navale (Arch. Saverio Magnone), Vivo Alternativo (Francesco  Reale e Vincenzo Bruno), Cittadinanza Pro-Attiva (Guglielmo Garritano), PRO-LOCO Campora (Vittorio Mendicino), A.I.C.S. Gianluca Vltri, L’AQUILONE Luciano Guido, ASSOCIAZIONE ARTIGIANI (Fioravante Spina), SCUBA ADVENTURE CLUB (Francesco Gaudio). 

Leggi tutto... 0

Parliamo di Coreca, quel luogo che il sito comunale di Amantea ascrive tra”Le Bellezze Naturali” insieme al Parco Marino Regionale "Scogli di Isca", alla Grotta ed al Lungomare , e che così mirabilmente descrive: La scogliera di Coreca

Coreca è una frazione situata 3 km a sud di Amantea. Qui si può ammirare uno dei tratti di costa più belli del BTC. La scogliera è composta da un grande scoglio ormai fuori dall'acqua, chiamato scoglio di coreca, e da moltissimi altri scogli sommersi ed altri che affiorano dalle acque.

La limpidezza dell'acqua permette di ammirare anche gli scogli sommeri che costituiscono habitat per molte specie di pesci.(Tutto il testo è riportato a piè di articolo e nella sua interezza)

In realtà Coreca è stata negli anni sessanta la punta di diamante del Turismo amanteano nella sua fase iniziale e prima che il Lido Azzurro diventasse il più grande attrattore del tirreno cosentino

Coreca in quegli anni era completamente fuori dall’acqua e le sue spiagge, a nord ed sud dello scoglio erano le più ricercate sia dagli amanteani che dai turisti dell’interno della calabria o dei primi ospiti delle strutture alberghiere.

Poi man mano, al pari delle altre meravigliose spiagge amanteane , iniziò il loro degrado. Le mareggiate le spogliarono della sabbia che le adornava e che i fiumi per secoli avevano ricostituito fino a creare la piana di Amantea e quella di Oliva-Coreca.

E fu così che iniziò il business delle scogliera artificiali e della ricostituzione anche essa artificiale delle spiagge .

Ma andiamo alla storia del progetto.

Era l’11 febbraio 2010 quando la commissione straordinaria che gestiva il comune di Amantea con atto di giunta n 18 deliberava la “ Approvazione in linea tecnica del progetto preliminare di “Lavori di difesa del litorale in località Coreca”.

La delibera venne adottata dal dr Giorgio Criscuolo e dal dr Pietro Tescione, assente Francesco Sperti.

Il progetto prevedeva una scogliera di 107,00 ml con una quota della cresta di +2.00 ml imbasata alla profondità – 3,50 con massi naturali da 3-7 tonnellate.

Il progetto prevedeva un osto di 550.000,00 euro finanziati per 200 mila euro dalla regione, per 200 mila euro dal comune e per 150 mila euro dalla ferrovia.

Il 23 novembre dello stesso 2010 la giunta con delibera 328 approvava il progetto definitivo e chiedeva un mutuo di 200 mila euro.

La delibera era adottata da Tonnara, Tempo,Ruggiero, Mazzei , Carratelli, Vadacchino, Suriano, assente soltanto Cappelli.

Si scatenavano quasi immediatamente le reazioni delle associazioni ambientaliste e degli abitanti della zona preoccupati del “ terrificante impatto ambientale che avrebbe deturpato in modo irreversibile la maestosa e ineguagliabile bellezza di Coreca”

Il forte movimento popolare determinatosi suggerì al Sindaco del tempo Franco Tonnara la opportunità di chiedere una Valutazione di Impatto Ambientale inizialmente esclusa dalla commissione stante il fatto che l’area di Coreca non rientrava( e non rientra) tra le aree protette.

Ora decorsi ben più di tre anni ritorna il progetto e la sua realizzazione ed i problemi irrisolti.

Il problema iniziale era quello di sapere “come tentare la protezione dell'area senza stravolgerne l'aspetto?”

In quel tempo si leggeva “Concludo ritenendo probabile che il Sindaco e l’Amministrazione tutta si faranno promotori di soluzioni condivise con la cittadinanza che in varie forme si sta esprimendo; se ciò non dovesse accadere si attiverebbe una mobilitazione di massa, a salvaguardia dello scoglio simbolo dell’identità amanteana, che investirebbe la contenuta Amministrazione che da quasi un anno sta governando in “solitudine” senza opposizione. Ma con le elezioni amministrative alle porte, credo, “emergerà” una opportuna ragionevolezza istituzionale…vedremo”.

Oggi invece dalla democratica assemblea popolare svoltasi nella sala consiliare è emersa, tra l’altro, la considerazione della opportunità che il comune chieda la VIA( ma non doveva averla chiesta nel 2010-inizio 2011?) prendendo così tempo( si parla di 6 mesi) “tanto fra 6 mesi avremo una amministrazione politicamente diversa e funzionari diversi con la possibilità di risolvere il problema”

Concludiamo anche noi con un sibillino “vedremo”.

Le Bellezze Naturali

Parco Marino Regionale "Scogli di Isca"

Il Parco Marino Regionale "Scogli di Isca"è un tratto di mare prospicente l'estremità meridionale della catena costiera tra Amantea ed il vicino Comune di Belmonte Calabro. L'isca è composta da due scogli che distano circa 800 metri dalla costa, il più piccolo a sud è denominato Isca piccola, ed il più grande a nord Isca Grande. I fondali sono meravigliosi e raggiungono un profondità massima di 25 metri. La Flora e la fauna marina la fanno da padroni, qui hanno stabilito il loro habitat Cernie e Murene oltre ad un gran numero di altri pesci.

La scogliera di Coreca

Coreca è una frazione situata 3 km a sud di Amantea. Qui si può ammirare uno dei tratti di costa più belli del BTC. La scogliera è composta da un grande scoglio ormai fuori dall'acqua, chiamato scoglio di coreca, e da moltissimi altri scogli sommersi ed altri che affiorano dalle acque.
La limpidezza dell'acqua permette di ammirare anche gli scogli sommeri che costituiscono habitat per molte specie di pesci

La Grotta

E' una grandissima insenatura naturale posta sotto al centro storico. Nell'antichità, quando le acque del mare arrivavano alle mura della città, la grotta era un approdo per velieri e mercantili. dall'interno della grotta era stato creato un passaggio che permetteva di arrivare all'interno delle mura fortificate

Il Lungomare

E' sicuramente uno dei fiori all'occhiello di Amantea. Nella zona del lungomare la spiaggia si sviluppa per parecchie decine di metri grazie anche agli interventi che da sempre hanno mirato a conservare l'arenile.

L'arenile è prettamente sabbioso con la presenza di ciottolini nelle immediate vicinanze della battiggia.

simulazioneripascimento

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy