
E’ successo a Palmi.
Ne è stata data notizia il 16 dicembre 2019.
E’ di tutta evidenza che i migranti giunti in Italia e che non trovano ospitalità nei centri di accoglienza ed assistenza, debbano poter fittare un alloggio privato
E’ altrettanto evidente, però, che i medesimi debbano sottoscrivere un regolare contratto di fitto per un alloggio conforme alle vigenti norme sanitarie e di sicurezza
E’, infine, giusto che il comune debba effettuare i dovuti controlli, oltre che registrare anagraficamente la loro presenza
E’ inaccettabile che i proprietari degli immobili dati in fitto evadano la legge e fittino in nero.
Addirittura si sospetta che vengano affittati posti letto con violazione delle norme sugli affittacamere e alberghiere, di regole e condizioni urbanistiche e procedurali e senza le autorizzazioni pubbliche richieste per questo tipo di attività.
Risulta però che solo pochi fittino i loro immobili e denuncino ai sensi di legge i loro ospiti.
Proprio per questi comportamenti decine e forse centinaia di migranti nellA sola Amantea non sono registrati anagraficamente
Ora il Prefetto di Reggio Calabria ha sequestrato una abitazione illecitamente fittata ai migranti.
Ci si chiede se avverrà anche qui nella nostra città.
Avviso alla cittadinanza
Domani si raccoglie un quantitativo limitato di indifferenziata prediligendo le aree mercatali , le scuole , le strutture sanitarie e i luoghi dove si sono creati situazioni di precarie condizioni igieniche sanitarie .
Gli operatori della Lamezia Multiservizi SpA non riusciranno a raccogliere tutti i rifiuti accumulati in varie zone della Città nelle ultime 3 settimane.
Poiche' il contingentamento dello sversamento dei rifiuti obbliga i comuni a garantire solo lo svuotamento di un unico camion giornaliero, si rende necessario modulare, pertanto, la raccolta dell'indifferenziata, ed alcune località o strade di Amantea rimarranno scoperte.
Si confida nella consueta collaborazione dei cittadini nel continuare a limitare tale emergenza, incentivando sempre più la raccolta differenziata limitando al minimo il secco non riciclabile.
L’anno prossimo avremo di nuovo le strisce blu.
Per strada mi ferma uno dei vigilini che fino a qualche mese fa espletavano il servizio delle strisce blu, traendone un reddito sufficiente per le sue esigenze e quelle della sua famiglia e dando ordine alla città.
Mentre un bel sorriso gli riempiva la faccia mi dice: “ Entro fine anno emaneranno il bando per le strisce blu”.
Era felice.
Questo significava che avrebbe riavuto il lavoro.
E per Amantea significava un maggior ordine nei parcheggi.
Quei parcheggi che oggi sono occupati per intere mezze giornate.
E significava che si sarebbe potuti ritornare al mercato degli agricoltori senza i mille problemi che oggi si è costretti a vivere, in particolare di domenica
E’ vero che ad Amantea, ormai dovunque , mancano i parcheggi,ma almeno quei pochi disponibili con le strisce blu possono essere fatti ruotare a disposizione degli utenti, amanteani e non.
Per non parlare di Via Margherita, di Via Vittorio Emanuele, di Piazza Unità d’Italia, già Mercato vecchio.
Un buon inizio per il prossimo anno 2020.
Se vera la informazione.