Gli Amanteani come tutti gli altri normalmente si lamentavano che nel proprio paese le cose non andavano come dovevano, come volevano, come sarebbe stato giusto, logico, opportuno e necessario.
Era ed è un modo per segnalare la città dei loro sogni, una città molto diversa da quella nella quale viviamo.
Una città nella quale i servizi funzionino con automatismi calibrati e che siano efficienti, ma anche che abbiano attenzione a tutte le esigenze del cittadino, perfino a quelli ancora non percepiti e quindi non espressi.
E se possibile senza contribuirvi, cioè “aggratis”.
Una città dove l’acqua non manca mai.
Una città dove non si trovino buste di spazzature gettate in ogni dove.
Una città dove tutta l’erba sia tagliata e gli alberi potati ed il verde pubblico curato.
Dove il mare sia sempre pulito.
Dove le spiagge non siano piene di rifiuti, nemmeno quelli portati dal mare.
Dove il traffico sia ordinato, le lampadine pubbliche siano sempre accese, gli uffici sempre aperti e capaci di dare risposte immediate alle esigenze dei cittadini.
Dove non si paghi la sosta e non si subiscano contravvenzioni.
Dove l’amministrazione organizzi feste pubbliche ed ogni tanto sagre “aggratis”
Dove l’amministrazione contribuisca ad un sistema sanitario efficiente, offra scuole sicure, bitumi le strade, faccia accendere tutte le luci dei semafori, assista i poveri, faccia presenziare ai Vigili l’ ingresso e l’uscita delle scuole, faccia funzionare le videocamere per la sicurezza, organizzi gli scuolabus e la mensa scolastica, appena iniziata la scuola, e se possibile senza costi per l’utenza, faccia funzionare le fogne, faccia pulire i tombini, eviti le perdite d’acqua, faccia distruggere topi, mosche , zanzare e “ciuciuli”.
Realizzi, cioè, la città perfetta, garantendo lavoro ai disoccupati e perfino cultura e socialità.
Diversamente ritengono sia loro diritto lamentarsi.
Se oggi non si lamentano vuol dire che le cose vanno bene.
Non vediamo alcuno( quasi) che contesti le scelte dell’amministrazione, anche semplicemente come inopportune.
Non vediamo alcuno che denunci i cattivi comportamenti individuali ed anche sociali.
Se, poi, i cittadini non si rivolgono nemmeno agli avversari istituzionali dei politici in carica, quali sono i consiglieri di minoranza, perchè parlino a loro nome, tre sono le cose.
Ed è quello che sta succedendo nella nostra cittadina.
O per i cittadini va tutto bene o sono così disperati da non credere più che la politica affronti seriamente i problemi del proprio paese o sono così compromessi da sospettare che lamentandosi possano subire danni personali.
#dellaserievatuttobenemadamalamarchesa#