Gli operai pagati dal comune vengono impiegati per fare i lavori a dei privati” È questa l’accusa che da stamattina circola su Facebook, tramite le pagine della città del tirreno cosentino.
“Sarebbe interessante- Prosege il post- conoscere le motivazioni che hanno spinto il Sindaco Mario Pizzino a favorire la ricostruzione di un marciapiede che non dovrebbe essere a carico di tutti i cittadini del comune di Amantea… Gli operai delle cooperative infatti dovrebbero essere impegnati in mille altri lavori con priorità ben più urgenti..il paese pieno di dispersioni rotture e allacci abusivi e ormai al collasso ma questo poco importa ai nostri cari amministratori che preferiscono impegare le poche risorse a nostra disposizione per favorire dei lavori privati” Infine
“Presenteremo istanza al comune di Amantea affinché se ne parli in consiglio comunale più eventuale denuncia alle autorità competenti”
A respingere ogni accusa è il primo cittadino di Amantea, Mario Pizzino
“Il nuovo responsabile del Settore Lavori Pubblici e Manutentivo nell’ambito degli obiettivi assegnati sta procedendo a rendere la cittadina più decorosa ad iniziare dal centro cittadino, con il rifacimento dei marciapiedi di via Trento, via Dogana e zona Santa Maria rione croce, per poi estendere i vari interventi su altre zone ed utilizzando risorse umane e ditta affidataria dei servizi comunali, attraverso appositi ordini di servizio. In particolare si è dato ordine di ripristinare la pavimentazione ammalorata ed uniformando il decoro con creazione anche degli scivoli per le disabilita’. Non sono a conoscenza di lavori a favore di privati, bensì a beneficio di tutta la comunità. E con tale scelta del risparmio, lavori in economia, e dell’abbellimento del paese si continuerà ancora.
I lavori da eseguire sono tanti, anche per altre esigenze tra cui reti fognarie, idriche, illuminazione pubblica, ma confido nel percorso intrapreso dall’Ufficio Manutentivo e dal relativo assessorato teso al raggiungimento di risultati importanti”
Il Primo cittadino ritiene le critiche gratuite ed offensive
“Da quello che mi è dato sapere i marciapiedi sono di proprietà comunale e qualora presentano una pavimentazione non a norma, ossia con mancanza di mattonelle o mancanza di cordoli di cemento, eventuali incidenti a pedoni graveranno sulle casse comunali.
Il Responsabile invece ha ritenuto necessario investire circa 450,00 euro per l’acquisto del.materiale occorrente ed intervenire tempestivamente per risolvere la problematica sollecitata da varie persone”.