La prima tappa sarà ad Amantea il15 luglio 2014
Segue dal 17 al 21 a Cosenza una “cinque giorni” americana di incredibile livello (che avrà come protagonisti, tra gli altri, artisti del calibro di John Patitucci, Danilo Perez, Brian Blade, David Binney e Logan Richardson),
E successivamente a Civita il 23 luglio 2014 i Balkanica
Il Festival sarà diretta artisticamente da SERGIO GIMIGLIANO con l’aiuto di ALESSANDRO DOMENICO GIMIGLIANO
Ufficio Stampa sarà diretto da FRANCESCA PANEBIANCO che si avvale dell’aiuto di LORENZO ALDO GIMIGLIANO
La Organizzazione sarà dellaASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO sotto il coordinamento di GIUSEPPE PANEBIANCO
Addetta alle Pubbliche Relazioni MADDALENA PANEBIANCO, Delegato AGIS GIOVANNI GUAGLIARDI, Testi di FRANCESCA e MADDALENA PANEBIANCO, Ingegnere del suono ALESSANDRO GUIDO e Fotografi Ufficiali ANTONIO ARMENTANO (Coordinatore) FRANCESCO CISARIO, FABIO ORLANDI, ANTONIO CAPPELLANI
Staff sarà composto da PIETRO GIMIGLIANO, ANTONELLA SPADAFORA, ALESSIO LAGANÁ, MARIA LAURA GIMIGLIANO, VANIA GATTO, ALESSIA CINTI, ANTONIO ADDUCA, DIEGO COSENTINO
Il 13° PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL parte con TRIO DI ERIC REED.
Oltre 50 gli eventi in programma, con il coinvolgimento di ben 28 comuni.
In programma durerà fino alla metà di settembre.
Il Festival si avvale del contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (progetto presentato a valere sull’avviso pubblico relativo agli eventi culturali storicizzati nell’ambito del POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse V - Linea di intervento 5.2.3.1.), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali, di Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia.
Il festival avrà come scenario il suggestivo scenario del Sagrato del Convento di San Bernardino
Alle ore 22.00 salirà sul palco il trio capitanato dal portentoso pianista Eric Reed.
L’ingresso è libero.
Nel corso della quale il super trio, che si esibirà in esclusiva assoluta per il PJF, eseguirà i più famosi standard della storia del jazz e alcuni brani tratti da “The Adventurous Monk” (ultimo atto della ricchissima discografia del pianista americano), come nella migliore tradizione del festival musicale più importante d’Italia, verrà dato spazio alla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria
Nei giorni 4, 5 e 6 settembre, sempre ad Amantea una “tre giorni” dedicata al I Meeting del Jazz Calabrese realizzata in stretta sinergia con l’attivissimo jazz club Pecora Nera diretto da Davide Marano.
Eric Reed
Quando si pensa allo swing, all’espressività più ardita, sofisticata ed elegante, ad una tecnica formidabile e ad un suono “da paura”, ci sono solo pochi pianisti al mondo che vengono in mente, ed uno di questi è sicuramente Eric Reed.
Bambino prodigio dalle profonde radici gospel (nato a Philadelphia, a soli cinque anni suonava nella chiesa battista del padre) e precoce talento pianistico (ascoltando Ahmad Jamal, Oscar Peterson, McCoy Tyner a tredici conosceva già tutti gli standard jazz), fu portato alla ribalta internazionale appena ventenne da Wynton Marsalis e ha collaborato, poi, con altri colossi del jazz quali Charlie Haden, Freddie Hubbard e Joe Henderson.
Proveniente direttamente da Umbria Jazz (laddove si è esibito nei giorni scorsi al fianco di un colosso come Buster Williams), in occasione del concerto inaugurale del XIII Peperoncino Jazz Festival Reed salirà sul palco con il versatile contrabbassista lucano Giuseppe Venezia (musicista capace di interpretare al meglio stili jazzistici diversi, dal dixieland all'hard bop, passando per lo swing, il manouche, il be bop ed il cool jazz) e con il formidabile Adam Pache, batterista australiano che negli ultimi anni si è conquistato un ruolo di rilievo nella scena internazionale suonando e incidendo con musicisti quali Steve Grossman, Lee Konitz, Seamus Blake, Jeremy Pelt, Carla Bley, Christian McBride ecc.
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