Dopo la nota di ieri sera che ha sollevato notevoli turbolenze in città, ecco che il M5S, e per esso la consigliera comunale Francesca Menichino, insiste sulla selezione in corso per la assunzione del funzionario responsabile dei servizi ambientali-protezione civile-servizi tecnologici e manutentivi.
Mentre ieri i M5S scriveva che “In sostanza non ci sembra garantita sufficiente trasparenza e temiamo anche per l’imparzialità. Le cattive voci (che spesso sono quelle meglio informate) ci dicono che i posti di lavoro al Comune di Amantea sono assegnati molto prima di essere banditi e che ci sono dei nomi già pronti sia per questo concorso, sia per le figure di avvocato e di assistenti sociali legati al progetto Home care premium. E lo stesso pare avvenga per la raccolta differenziata, e per i vari appalti gestiti dall’ente. Il metodo sarebbe quello della spartizione tra assessori, legate a logiche clientelari di “cura” del consenso o addirittura di vendetta politica.”
Pur chiedendosi “Ma è possibile che avvengano davvero queste cose?”
Oggi scrive che “Ieri protocollavamo un’interrogazione per ottenere trasparenza per la procedura di conferimento dell’incarico di responsabile dei servizi tecnici manutentivi. Un’interrogazione a risposta scritta e orale in consiglio( vedi in basso): questa volta la risposta c’è stata, non scritta né orale, ma “fattuale”, cioè la prova selettiva prevista per ieri si è trasformata in una valutazione delle ammissioni e finalmente, grazie al nostro intervento, è stata doverosamente necessitata la trasparenza: oggi infatti, non senza stupore leggiamo un verbale che indica i candidati ammessi alla selezione: sono tre, due ingegneri e un architetto. Tra questi, immancabile, l’ingegnere Pileggi di cui ripetutamente abbiamo chiesto le dimissioni e la revoca dell’incarico per le vicende penali legate al sequestro del porto. Ed invece il Sindaco invece, dopo aver pronunciato la famosa frase “io non sono un organo inquirente” gli ha rinnovato per due volte l’incarico e gli ha pagato già due patrocini legali per i procedimenti penali(se n’è aggiunto un altro) che lo riguardano.”
E poi afferma che:” Non ci stupirebbe se venerdì risultasse lui il vincitore della selezione, soprattutto adesso che occorre espletare la gara per le cooperative. Per questo, per assolvere il nostro ruolo di “fiato sul collo” invitiamo i cittadini ad assistere insieme a noi alla prova di venerdì. Se si terrà, perché noi siamo pronti a dare battaglia sulla regolarità della selezione”.
Ed ecco, per chi vuole ,il testo completo della interrogazione:
“Al Sindaco Dott.ssa M. Sabatino
Alla Segretaria Generale Dott.ssa M.L. Mercuri
Al Responsabile del servizio risorse Umane Dott. M. Aloe
Oggetto: Interrogazione Urgente a risposta scritta e orale nel prossimo Consiglio Comunale previsto per il 6 febbraio.
La sottoscritta Francesca Menichino, nella qualità di consigliere comunale, pone alle SS.LL. le seguenti interrogazioni relative aI "Conferimento di un incarico a tempo determinato di funzionario responsabile dei servizi ambientali-protezione civile-servizi tecnologici e manutentivi", per come ad oggetto della delibera di giunta n.228 del18.12.2014
La sottoscritta in particolare, CHIEDE DI SAPERE
- come mai, nonostante la delibera di cui sopra, avente ad oggetto il conferimento dell'incarica de quo, prevedesse la pubblicazione del relativo avviso pubblico sul sito istituzionale de Comune di cui viene indicato anche l’ indirizzo ), la pubblicazione è invece avvenuta sul vecchio sito sul quale non viene ormai pubblicato alcunché;
- come mai a tutt'oggi non è stata pubblicato l'elenco dei candidati che saranno valutati che , in ossequio agli obblighi di trasparenza e secondo quanto stabilito in delibera, dovevano essere pubblicati sul sito istituzionale del comune "almeno un giorno prima rispetto al colloquio stesso",previsto per la giornata di oggi;
- come mai si fa riferimento generico ad una "Commissione tecnica che provvederà a verificare le competenze professionali dei candidati" e non c'è alcuna trasparenza riguardo alla composizione della commissione stessa e ai criteri e/o punteggi che saranno utilizzati e attribuiti nel corso della selezione, ed in particolare non si specifica alcun criterio oggettivo di valutazione dei curricula e del colloquio orale dei candidati.
Ritenendo che non siano stati rispettati gli obblighi di trasparenza e che potrebbe esser violato l'obbligo di imparzialità, richiamando le SS.LL. alle responsabilità di tipo amministrativo e penale legate alla procedura posta in essere, si chiede di valutare l'opportunità di un annullamento della procedura di selezione, da compiersi in autotutela e l'avvio di una nuova procedura che tenga conto di quanto rilevato.
Tanto si doveva, anche in un’ottica di collaborazione.
Distinti saluti.
Il Consigliere comunale Francesca Menichino