Domani 19 luglio ore 19.00 l’amministrazione comunale scoprirà la targa di intitolazione della Piazza Falcone e Borsellino.
Non abbiamo avuto modo di leggerla in anteprima, ma speriamo che non porti refusi similari a quelli che ancora compaiono sulla targa commemorativa delle bombe sulle “Case sciullate” dove in luogo del dativo ( dall’avvenimento) è stato usato il genitivo( dell’avvenimento).
L’evento sarà allietato dalla offerta di pasticcini richiesti ad una ditta locale.
Sarà inoltre allestito da una ditta locale un banchetto di degustazione di prodotti tipici.
Stranamente l’evento non è stato nemmeno pubblicizzato dal sito comunale.
Forse domani sarà fatta uscire un’auto che rumorosamente pubblicizzerà la manifestazione.
E probabilmente domani mattina sarà completato lo spargimento di terra da fiori anche sulle ultime 4 vasche ( quelle lato nord) e saranno almeno impiantati i 4 gerani come avvenuto per le altre vasche, dove belle piante da fiori fanno bella mostra di sé.
Ricordiamo ai nostri lettori che il 19 luglio 1992, dopo aver pranzato a Villagrazia di Carini con la moglie Agnese e i figli Manfredi e Lucia, Paolo Borsellino si recò insieme alla sua scorta in via D'Amelio, dove viveva sua madre.
Una Fiat 126 imbottita di tritolo che era parcheggiata sotto l'abitazione della madre detonò al passaggio del giudice, uccidendo oltre a Borsellino anche i cinque agenti di scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Saranno certamente presenti autorità civili e militari.