Un grande evento come la fiera di Amantea determina un grande impegno sia per l’ amministrazione che per il personale dell’ufficio commercio, del Comando della Polizia Municipale, e per il personale comunale
Ma stiamo lavorando.
I plinti antintrusione sono stati collocati per garantire la sicurezza di chi vive la nostra grande Fiera.
La mostra ornitologica è in svolgimento.
E’ stata ripulita tutta l’area della fiera, in particolare il lungomare.
La DSE sta predisponendo i gazebo per la grande mostra mercato che rappresenta l’evento nuovo di questa manifestazione, pur in via ancora sperimentale, e sulla quale abbiamo puntato ben sapendo che la integrazione della fiera oggi meramente commerciale non può non muovere verso la sua trasformazione in una fiera più completa ed integrata.
Un evento che sia insieme commerciale e culturale culturale rappresenta una potenzialità incredibile per una fiera a misura d’uomo
Questo sarà lo slogan per la fiera del 2018 “ Amantea: una fiera a misura d’uomo”
Una fiera nella quale ci saranno mostre di antiquariato, mostre di artigianato artistico, esposizioni di arte, ed in particolare di pittura, immagini e filmati di promozione della nostra città.
Mostre, quindi, nelle quali saranno presentati il volto della città, i suoi paesaggi, i suoi valori artistici ed archeologici, il suo centro storico, così che la fiera diventi ancora più uno dei principali biglietti da visita di Amantea.
Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale del comune, il sindaco Mario Pizzino, e per la attenta e positiva collaborazione l’assessore al Turismo Concetta Veltri, l’assessore Emma Pati alla PI ed alla manutenzione, la consigliera Ciccia Caterina, il consigliere per il centro storico Giuseppe Maria Vairo e quanti mi sono stati vicini in questa intrapresa.
Ringrazio, anche, gli artisti che esporranno le loro opere nella palestra di Via Baldacchini, un evento che vedrà nei prossimi anni un eccezionale sviluppo e che sarà allargato ai più bravi artisti della regione.
Ringrazio inoltre gli artigiani della DSE e quanti altri hanno collaborato come Antiquaria di Eugenio Bruni.
Uno speciale ringraziamento, infine, al giovane fisarmonicista che grazie alla collaborazione della macelleria Giambruno suonerà le musiche calabresi proprio del cortile e nella palestra della scuola G Pascoli”.
Luca Ferraro