Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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La Regione e l'Ufficio scolastico regionale promuovono la giornata della scrittura
Martedì, 08 Luglio 2014 12:48 Pubblicato in CatanzaroL’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri informa che, nel corso della riunione della Commissione "Una Calabria da scrivere", che si è tenuta questa mattina a Catanzaro a Palazzo Alemanni, è stato stabilito di svolgere "La giornata della scrittura: il racconto" in tutte le scuole calabresi il prossimo 29 settembre.La Commissione è presieduta dal paroliere Mogol ed è composta dagli scrittori Mimmo Gangemi, Santo Gioffrè, Roberto Bevacqua, Angela Bubba e Gioacchino Criaco, dall'editore Walter Pellegrini e dal dirigente vicario dell'Ufficio Scolastico Regionale Giuseppe Mirarchi.Nel corso della riunione di insediamento, introdotta dall’assessore Caligiuri, si è preso atto dei testi inviati da parte degli studenti e, viste le interessanti premesse, si è deciso di indire appunto un'intera giornata in cui porre al centro della scuola calabrese l'importanza della scrittura, declinata nella modalità del racconto. L'Ufficio scolastico regionale invierà una nota a tutti i dirigenti in cui preciserà le modalità di partecipazione nella giornata del 29 settembre 2014, quando verrà scritto in contemporanea in tutta la Calabria singolarmente da ogni studente un racconto di circa due pagine. Ogni tipo di scuola (elementari, medie e superiori) potrà selezionate fino a tre racconti, da trasmettere entro il 15 ottobre 2014 all'assessorato regionale alla Cultura ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ). I racconti selezionati dalla Commissione verranno pubblicati per i tipi della Pellegrini editore. Gli autori verranno inoltre premiati con la "Penna d'argento" e con l'attestato delle eccellenze scolastiche calabresi."Considerata la crisi della scrittura nel nostro Paese - ha detto Mogol - , l'iniziativa della Regione Calabria è di straordinaria importanza". L’assessore Caligiuri ha evidenziato che “queste attività si svolgono nell'ambito delle promozione della lettura e della scrittura come premessa indispensabile dello sviluppo culturale e quindi economico”
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Cosenza: Due suicidi, un 19 enne ed un imprenditore, sconosciute le cause
Lunedì, 07 Luglio 2014 16:53 Pubblicato in CosenzaCOSENZA - Una vera e propria tragedia dalle motivazioni al momento sconosciute che hanno portato un ragazzo di 19 anni, M.V., studente del Liceo Classico Bernerdino Telesio che stanotte si è lanciato nel vuoto dal balcone della casa familiare, sita in viale della Repubblica. Il ragazzo, noto per la sua diligenza negli studi, domani avrebbe dovuto affrontare l’esame di maturità.
Non si conoscono ancora le cause che avrebbero portato il ragazzo a compiere l’estremo gesto, ma la momento si esclude che tale gesto sia collegato alla prova di esame orale in programma domani dato anche l'ottimo rendimento scolastico ed i risultati raggiunti nella carriera scolastica.
Ma c'è anche un secondo suicidio, avvenuto nelle ultime ore a Cosenza. Anche in questo caso non sono conosciute le cause che hanno portato al suicidio un imprenditore di Cosenza.
Non una lettera, non una parola detta ad amici e parenti su un problema tale da trascinare l'uomo a togliersi la vita.
Aggiornamenti a breve
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Talarico: Area Archelogica di Sibari e' ancora nel fango
Domenica, 06 Luglio 2014 20:16 Pubblicato in CosenzaQualcuno vuole assumersene la responsabilità?
A che punto stiamo con i lavori di ripristino e di messa in sicurezza dell’area archeologica di Sibari?
E’ la domanda, ironica, che ogni calabrese dovrebbe rivolgere al governo ed alla giunta regionale. E si, perché dopo l’alluvione che l’aveva letteralmente sommersa di fango, c’era stata una gara tra istituzioni competenti a sparare cifre e date a proposito dei lavori necessari per riportare il tutto ad una situazione di “normalità”.
La Regione, in particolare, aveva annunciato con enfasi un investimento di oltre venti milioni di euro ed il “completo ripristino” degli scavi entro marzo 2013.
Siamo a luglio, e la situazione che si presenta agli occhi dei visitatori è quella di un’area archeologica, tra le più importanti del Mediterraneo, ancora sfregiata da fango e danneggiamenti.
Non sono stati effettuati i lavori di “ripristino”, né sono stati rafforzati gli argini per prevenire altre sciagure in futuro.
Nel frattempo, però, di Sibari sono tornati ad occuparsene i media nazionali ed europei, per deplorare l’inettitudine del nostro paese nel preservare i suoi tesori d’arte e d’archeologia.
C’è qualcuno che vuole assumersene la responsabilità?
Venga, si faccia avanti.
Reggio Calabria, 05.07.2014
www.mimmotalarico.it
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