BANNER-ALTO2
A+ A A-

mezzogiorno-famigliaIl Comune di Amantea parteciperà nel prossimo mese di marzo al programma televisivo “Mezzogiorno in famiglia”, in onda su Rai 2 il sabato e la domenica a partire dalle ore 11.30. Si cercano i partecipanti.

La comunicazione ci perviene dalla pagina facebook della consigliera Giusy Osso, che scrive quanto di seguito riportato.

 

Per onorare al meglio tale impegno è volontà dell’esecutivo selezionare i componenti delle squadre e i contenuti da mostrare nel corso dei collegamenti normalmente previsti tra lo studio di Roma e le location più suggestive della città.
-La squadra che parteciperà ai giochi nello studio di Roma e quella che effettuerà le prove nel corso dei collegamenti dovrà essere formata da dodici componenti (sei maschi e sei femmine) di età compresa tra i 18 e 30 anni di bella presenza in video.

 

Tra esse dovranno necessariamente esserci:
una persona di età più elevata (tra i 45 e i 50 anni) di cultura medio alta (insegnante, avvocato, medico, farmacista o altro) che parteciperà ad un quiz di cultura generale;
un uomo o una donna che sappia cantare a ottimo livello musica leggera italiana;
una coppia di ballerini professionisti che sia in grado di danzare diversi generi tra quelli previsti dalla Federazione italiana danza sportiva (standard, latino – americano, caraibico);
nessun concorrente deve ricoprire incarichi politici.
Per quanto riguarda i contenuti da mostrare nel corso del programma sono ben accette tutte le proposte come ad esempio:

mezzi di locomozione curiosi o d’epoca: carrozze, bici, auto, moto slitte o altro;
balli folkloristici (non moderni);
musica popolare locale solo se accompagnata da balli;
rievocazioni storiche;
sbandieratori, tamburini o altro;
abiti tipici;
artigianato locale (legno, marmo, ceramica, pietra, rame o altro);
hobby curiosi e realizzazione di oggetti con materiali originali;
collezioni originali: no a fotografie, dischi o francobolli; si a macchine fotografiche d’epoca, organetti, bambole d’epoca;
enogastronomia: preparazione ed esposizione di piatti o prodotti tipici;
sport: campioni presenti in città che possono svolgere un’esibizione in piazza. Ovviamente non si parla di sport comuni, come pallavolo, calcio o basket, ma di sport meno conosciuti;
ricreare scene di una volta con oggetti e abiti in tema;
collaborazioni con i musei per consentire l’esposizione in piazza di alcuni oggetti.

 

La scelta dei concorrenti e dei contenuti verrà fatta dagli autori del programma sulla base dei provini che il Comune di Amantea invierà alla redazione.

Monica Sabatino Elena Arone Caterina Ciccia Giovanni Battista Morelli Antonio Rubino Paola Ruggiero Linda Morelli Emma Pati Ernesto Pastore Eugenio Mannarino Antonio Mannarino Autoscuola Adelmo Mannarino Franca Dora Mannarino Teresa Marinari Teresa Pirillo

Leggi tutto... 0

Lo scoglio di Coreca è sempre stato di interesse geologico, ambientale e turistico.

Oggi, poi, con la scusa che il mare sta letteralmente divorando le spiagge, quelle che un tempo erano, insieme al mare azzurro, la principale attrazione dei turisti calabresi ed italiani, lo scoglio è diventato un oggetto amato da tutti, al punto che tutti ne parlano e tutti , o quasi, lo difendono.

Siamo andati a vederlo colpito dalle potenti onde della mareggiata ancora in corso

E’ sempre lì, fermo, inattaccabile dai marosi.

E’ il resto che è attaccato, la spiaggia lato sud non esiste più ed è percorsa dai marosi fino al grande muro di cemento che sembra sia stato scalzato ed inciso delle onde al punto che la strada soprastante presenta fratture e perfino( vedi foto) un tombino prossimo a cadere insieme, forse, alla macchina che incolpevole vi transiterà sopra

Non esiste nemmeno la spiaggia lato nord, anche essa totalmente percorsa dai marosi che sbattono contro l’altro muro che difende uno degli alberghi di Amantea.

E’ li che troviamo il proprietario che sollecita la nostra attenzione al piano artificiale a nord dello scoglio di cui è vietata la visita perché parzialmente caduto (vedi foto)

E segnala anche il parcheggio antistante l’albergo che ha subito danni, come mostra la foto dello sgabuzzino il cui muro perimetrale si è aperto ed è approssimativamente tenuto da due tavole inchiodate.

Insomma lo scoglio resiste immobile al tempo e ad i suoi eventi

E’ il resto che ha problemi

A cominciare dalla vecchia statale 18 realizzata negli anni venti del secolo scorso e che ora è stata sostituita dalla galleria recentemente scavata nella roccia verde di Coreca

Strutture forse incolpevoli perché questo continuo depauperamento delle spiagge è figlio di errori incredibili dei nostri tecnici

A cominciare dai geologi che oggi gridano come chiocce dopo che hanno fatto l’uovo mentre ieri stavano silenti come se le loro conoscenze si fossero formate in questi ultimi anni

Per non parlare degli ingegneri idraulici, per non parlare degli ingegneri ferroviari

Ne abbiamo parlato e scritto ma sembra che dire la verità significhi essere sciocchi o pericolosi

E non è così

Lo scoglio colpito dalle onde

Il muro a rischio

Il pozzetto che sta per cadere

 

La casupola che sta per crollare

Leggi tutto... 0

Riceviamo e pubblichiamo

  1. Un comunicato stampa di presentazione nel quale si legge che:

“Per ripensare insieme l'attuale progetto di salvaguardia ambientale previsto a “Coreca”, nel comune di Amantea (Cosenza), i parlamentari M5s Dalila Nesci e Nicola Morra hanno inviato una lettera al governatore della Calabria, Mario Oliverio, firmata anche dal consigliere comunale Cinque stelle Francesca Menichino.

Gli esponenti M5s hanno chiesto al governatore di «valutare una possibile sospensione dell'iter amministrativo di merito, al fine di verificare se vi siano i presupposti per destinare le risorse ad altre occorrenze sul territorio di Amantea».

La missiva parte da una segnalazione degli attivisti del Movimento cinque stelle di Amantea (Cosenza), per i quali il progetto in questione avrebbe – hanno scritto Nesci, Morra e Menichino – «possibili effetti invasivi a Coreca, frazione della città in cui si trova uno scoglio rinomato, l'intorno di rara bellezza e ricchezza di natura». A parere dei 5 stelle, «l'opinione pubblica, sempre più numerosa, ritiene, sulla scorta di più elementi, che gli interventi previsti a riguardo – e di non lontana realizzazione – possano deturpare il paesaggio e nuocere all'area marina circostante». Perciò, Nesci, Morra e Menichino hanno chiesto al governatore della Calabria di «avviare, con la cittadinanza e le associazioni locali, un percorso per una condivisa riqualificazione ambientale del tratto costiero in argomento», auspicando un prossimo incontro nella città tirrenica”.

2)Una nota a triplice forma ( Nesci, Menichino e Mora) dal titolo : “Amantea, località “Coreca”, interventi di salvaguardia del litorale. Richiesta di valutare la sospensione dell'iter di un progetto in fieri e di considerare altre ragioni di tutela ambientale”, nella quale si legge

“Preg.mo Governatore Mario Oliverio, gli attivisti del Movimento cinque stelle di Amantea (Cosenza) ci hanno segnalato un progetto con possibili effetti invasivi a Coreca, frazione della città in cui si trova uno scoglio rinomato, l'intorno di rara bellezza e ricchezza di natura.

L'opinione pubblica, sempre più numerosa, ritiene, sulla scorta di più elementi, che gli interventi previsti a riguardo – e di non lontana realizzazione – possano deturpare il paesaggio e nuocere all'area marina circostante.

Si tratta di un progetto concepito dalle precedenti amministrazioni regionali e comunali, che addirittura prevederebbe l'utilizzo di tonnellate di sabbia del Fiume Oliva, altamente inquinato e radioattivo anche per Ispra, senza peraltro garanzie sul trattamento dei materiali.

I nostri attivisti ci hanno rappresentato una serie di incongruenze: da un lato, stando alle carte, si vorrebbe proteggere lo scoglio di Coreca; dall'altro, invece, si vorrebbe preservare la Statale 18, con palesi incongruenze sulle azioni necessarie al raggiungimento dei due obiettivi.

Sulla scorta di quanto riassunto le chiediamo, dunque, di valutare una possibile sospensione dell'iter amministrativo di merito, al fine di verificare se vi siano i presupposti per destinare le risorse ad altre occorrenze sul territorio di Amantea.

Il nostro auspicio, poi, è che voglia avviare, con la cittadinanza e le associazioni locali, un percorso per una condivisa riqualificazione ambientale del tratto costiero in argomento.

A riguardo, ci auguriamo che possa incontrarci appena possibile, magari proprio ad Amantea e con una rappresentanza di cittadini, in modo da avviare un confronto su un effettivo ricupero del litorale tirrenico in parola.

La ringraziamo anticipatamente e Le porgiamo i migliori saluti.

Roma, 30 gennaio 2015 Dalila Nesci Francesca Menichino Nicola Morra

3)Una nota di Cupelli il quale scrive al presidente Oliverio per tutelare lo scoglio di Coreca.

Ecco cosa scrive.

“Presidente Oliverio, cittadino Oliverio, scriviamo per parlarle della possibile “distruzione” di Coreca, una frazione di Amantea, territorio che lei ben conosce, così come ben conosce la Giunta che lo governa, in quanto la maggior parte ha di recente raccolto iscrizioni al suo partito.

In questa frazione è presente da tempo immemorabile “lo scoglio di Coreca”, un enorme e affascinante scoglio naturale circondato da una scogliera ricca di vita sottomarina. Chissà se anche lei è venuto qualche volta a fare i bagni qui a Coreca?

Oggi un progetto assurdo mira a “salvaguardarla” ma nella realtà, se approvato, deturperà questi luoghi, oltre a contaminare e inquinare irrimediabilmente il mare.

E’ un progetto delle precedenti amministrazione regionali e comunali. Sicuramente penso che condividerà con noi che un finanziamento pubblico va usato per finalità pubbliche e utili per la collettività non certo per “gentile” favore ai privati o per danneggiare il territorio.

Non è concepibile, anzi è assurdo, pensare di usare migliaia e migliaia di metri cubi di sabbia del Fiume Oliva, altamente inquinato e radioattivo, come da relazione dell’ISPRA, senza alcuna garanzia sugli esiti del trattamento a cui verrà sottoposto tale materiale.

Cosi com’è assurdo che nel 2015 si usino ancora vecchie idee e tecniche obsolete per fermare l’erosione costiera, tecniche che hanno dimostrato di essere non solo poco efficaci ma che hanno piuttosto favorito il fenomeno dell’erosione costiera.

Una cosa però ci appare chiara: nella relazione allegata al progetto si parla di “proteggere” lo scoglio, negli interventi si parla della protezione della vecchia SS.18, in entrambi i casi, invece, appare evidente la sproporzione fra quanto si vorrebbe realizzare di fronte alla reale necessità d’intervento.

Interpretando il pensiero di tanti altri cittadini

CHIEDIAMO DI

  1. Sospendere l’iter burocratico del progetto in oggetto, al fine di una revisione tempestiva e qualificata del progetto e/o di un rifinanziamento da studiare con il Dipartimento Programmazione, e/o di una destinazione dei fondi ad altri interventi nel territorio di Amantea;
  2. Sostenere i consiglieri della Giunta Comunale di Amantea, contrari all’opera, affinché  resistano alle pressioni di qualche comitato d’affari;
  3. Avviare, anche di concerto con la cittadinanza e le associazioni di Amantea, tutte le procedure necessarie per mettere in atto una vera riqualificazione ambientale del tratto costiero amanteano, concepita in funzione dell'interesse dei luoghi e della collettività, e non per fini diversi;
  4. Avviare nel più breve tempo possibile una seria verifica del Master Plan degli interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera in Calabria” che, a fronte di un investimento di circa 40 milioni di euro dovrebbe, in teoria, salvaguardare le nostre coste, con opere invasive: forse si potrebbe pensare ad opere che intervengano piuttosto nel senso di ripristinare la naturalezza dei luoghi antecedente agli abusivismi e alla cementificazione operati dall’uomo. Tenendo conto del fatto che il progetto in oggetto, pur essendo stato concepito come un intervento puntuale a "protezione" della scogliera di Coreca, si trova stranamente inserito all'interno del Master Plan, i dubbi sono legittimi;
  5. Impedire un disastro ambientale annunciato, ed impegnarsi affinché si affronti il problema delle nostre coste, in maniera efficace, efficiente e partecipata. Bisogna saper ascoltare chi conosce il mare e non si può continuare a pensare di poterlo spostare. Sbagliare è umano ma perseverare sarebbe imperdonabile.

Siamo a conoscenza che è nel suo patrimonio culturale la valorizzazione delle nostre bellezze per incrementare il turismo e conseguentemente l’economia del nostro territorio, perché il turismo e il commercio siano fonte di sviluppo e ricchezza: anche di questo ha parlato in campagna elettorale e ha promesso un cambiamento. Ebbene cominci da qui, e dimostri di voler realizzare quanto promesso. Movimento 5 stelle Amantea Cittadino Cupelli

Per completezza le pubblichiamo tutte.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2

Follow us on Facebook!

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy