
Domani 18 marzo alle h 11:00, presso la tradizio nale se de di via Paolo Pellica no, n. 21/H, a Reggio Calabria, è indetta la confe renza stampa regionale di presentazione della XXI Giornata della Memoria e dell'Impegno "Ponti di memoria, luoghi di impegno".
Interverranno Don Ennio Stamile, referente regionale di Libera, Salvatore Mafrici, vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, Domenico Nasone, segreteria nazionale di Libera, Matteo Luzza, delegato Libera Memoria.
Si invita alla partecipazione.
Lucia Lipari Staff regionale Libera Calabria
Gioia Tauro (RC) Nell’ambito dell’azione di contrasto alle frodi in materia di spesa pubblica, le Fiamme Gialle del Gruppo Gioia Tauro, hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo “per equivalente” emessa dalla Corte di Appello presso il Tribunale di Reggio Calabria nei confronti della sig.ra Z.C., di anni 57, residente in un comune della Piana di Gioia Tauro.
La predetta, sulla base di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi,risultava aver riscosso indebitamente la pensione di invalidità e di accompagnamento spettante alla madre, nonostante che quest’ultima fosse deceduta da diversi anni, appropriandosi, in tal modo, senza averne diritto, di oltre 75 mila €uro.
Per tali motivi, era stata condannata in primo grado a mesi otto di reclusione e al pagamento delle spese processuali.
Il provvedimento di sequestro, emesso per un importo pari alla somma indebitamente percepita, è stato attuato a seguito di accurate indagini patrimoniali e finanziarie ed ha colpito un intero fabbricato, nr. 8 appezzamenti di terreno, alcuni dei quali per la sola quota di proprietà posseduta, e diversi conti correnti di cui la persona condannata era intestataria.
mercoledì 09 marzo 2016
E’ la indagine relativa a come sono stati usati dagli esponenti politici i fondi regionali
Ora i pm Gaetano Paci, Matteo Centini e Francesco Ponzetta, hanno chiuso le indagini nei confronti dei consiglieri regionali indagati per lo scandalo delle spese pazze in Consiglio regionale.
L’indagine “Erga Omnes” metterà nel proprio mirino esponenti politici di ogni partito, contestando come i consiglieri regionali calabresi abbiano usato i fondi provenienti dai rimborsi elettorali per i propri interessi e le proprie tasche o, comunque, per utilizzarli per finalità non consentite dalla legge.
Le posizioni più gravi (e punite con gli arresti domiciliari) furono quelle dell’allora assessore regionale ai Trasporti, Nino De Gaetano, dell’ex assessore della Giunta Scopelliti, Luigi Fedele, e del senatore del Nuovo Centrodestra, Gianni Bilardi, il cui status di parlamentare impedirà alla Guardia di Finanza di eseguire la misura cautelare.
Come riportato oggi dai quotidiani (giornali e siti web) i 25 politici destinatari del provvedimento di chiusura delle indagini sono: Giovanni Nucera, (Reggio) Pasquale Tripodi (Reggio), Giovanni Franco (Reggio), Alfonso Dattolo (Rocca di Neto Crotone), Gianluca Gallo (Cassano Ionio), Giovanni Bilardi (Reggio), Carmelo Trapani (Reggio), Alfonsino Grillo (Vibo Valentia), Ferdinando Aiello (Cosenza), Giuseppe Bova (Reggio), Nicola Adamo (Cosenza), Giuseppe Giordano (Reggio), Emilio De Masi (Crotone), Domenico Talarico (Conflenti), Sandro Principe (Rende), Demetrio Battaglia (Reggio), Pietro Amato (Borgia Catanzaro), Bruno Censore (Serra San Bruno), Mario Franchino (Montegiordano), Mario Maiolo (Cosenza), Carlo Guccione (Rende), Antonio Scalzo (Conflenti), Francesco Sulla (Cutro Crotone), Agazio Loiero (Santa Severina) e Diego Fedele (Reggio).
Già a processo, invece, gli ex assessori regionali Nino de Gaetano e Luigi Fedele.