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Redazione TirrenoNews

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Oggi è un sabato, il giorno prima della domenica. Un giorno che un tempo , ad Amantea, era di mercato.

Ma la situazione economica delle famiglie è talmente seria( direi drammatica) che ormai non c’è più mercato.

La spesa media nei supermercati è scesa drammaticamente ad una sola cifra. Si compra per il giorno.

La prova?. Nei negozi che chiudono uno dopo l’altro, nei magazzini che non trovano locatori, nei commercianti che parlano fuori dal negozio ( quando non piove come nei giorni scorsi) o che traguardano fuori dalle vetrine altro non fosse che per vedere qualche persona: nei negozi ne entra davvero poca.

Ed al mercato degli agricoltori se possibile va ancora peggio. Stamani un sabato normalmente giorno di acquisti, e peraltro senza pioggia, solo 7 contadini, di cui tre non di Amantea( uno, di Belmonte, che vende broccoli ed aglio, uno di Longobardi che vende fagioli, patate, insaccati e sottoli ed un Lametino che vende agrumi).

Solo 4 i contadini amanteani. Hanno e tentano di vendere un po’ di tutto. Hanno sposto la merce e sono lì davanti ai banchi. Due di loro si loro fatti un panino con la loro salciccia; così “tanto per spegnere una linea di appetito” e per ingannare il tempo tra un cliente (ad inizio mattinata) e l’altro ( a metà mattinata)

Già! Quando ci sono i clienti, parlano, contrattano, pesano, vendono ; ma quando non c’è nessuno il tempo non passa mai e stare in piedi al freddo è difficile. Meriterebbero un premio.

Solo una si è organizzata ; insieme alla merce si porta una sedia, il segno di un mestiere che potrebbe essere vitale e vivo ma che sta diventando come le messe che senza soldi non si cantano.

La Suprema Corte ha reso definitiva la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Torino, il 6 gennaio 2012, nel processo nel quale l'ex titolare dell'agenzia 'Corona's' - fallita - era imputato per estorsione aggravata e trattamento illecito dei dati personali ai danni del calciatore franco-argentino David Trezeguet.

Dall'ex atleta bianconero, Corona si era fatto dare 25 mila euro per non pubblicare le foto che lo ritraevano in compagnia di una ragazza che non era la moglie, con la quale aveva passato una notte dopo una serata nella movida milanese. Per questa vicenda, inizialmente, Corona fu prosciolto ma la Cassazione lo rinviò nuovamente a processo ritenendo le accuse gravi e fondate.

Fabrizio Corona, agente fotografico, pertanto, ora, è stato condannato definitivamente a cinque anni di reclusione, mille euro di multa ed all’ interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Corona da ottobre è in affidamento in prova ai servizi sociali per scontare un precedente cumulo di pene definitive per un totale di due anni e otto mesi.

Dopo aver appreso il verdetto la Procura generale della Corte di Appello di Torino, con un atto firmato dal pg Vittorio Corsi, ha subito chiesto l'arresto di Corona che non può più usufruire di alcun beneficio per evitare il carcere, dal momento che, adesso, ha sulle spalle una pena complessiva ben superiore ai tre anni entro i quali si possono ottenere le misure alternative

Da ieri quindi è attivamente ricercato dalla polizia di Milano che ne ha perso le tracce da quando venerdì pomeriggio si è infilato in una palestra in corso Como.

Il fotografo dei vip, che era in affidamento ai servizi sociali al momento della firma del mandato d'arresto, doveva rincasare entro le 21 di ieri sera nella sua abitazione, ma non lo ha fatto.

In uno dei bar nei pressi di casa sua, in via De Cristoforis, un barista riferisce di avergli fatto un caffé in mattinata.

Non è però improbabile che Corona si costituisca in serata con il suo legale.

Diversamente, se continua la irreperibilità sarà dichiarato latitante.

Siamo nel terzo millennio, nel millennio della tecnologia, nel millennio della telecomunicazione. Ed invece sembra di essere nel millennio della illogicità, della insufficienza e della disattenzione.

Se si segue la provinciale verso Lago, sulla sinistra, dopo il ponte di “Piliano”, prima del Casino Mazzotta, c’è un grosso muro che mostra profonde fratture.

Siamo in una zona geologicamente particolare che presenta anche scisti bituminosi.

Il muro invero mostra queste fratture da anni ma da qualche giorno( probabilmente per la pioggia) una delle fratture si è ampliata, al punto che sono stati “sparati” alcuni pezzi di cemento che fanno mostra di sé ai piedi del muro stesso.

A rischio di crollo? Forse, o forse no.

Ma certo non è normale che questo grosso muro mostri profonde fratture anche orizzontali e che le due parti non abbiano più l’allineamento verticale visto che il pezzo superiore si è portato più avanti, come se stesse per essere “espulso” verso avanti e quindi quasi pronto a cadere.

E se cadesse dopo il crollo della strada per San Pietro in Amantea ed il crollo del ponte sul Savuto avremmo anche questa strada ad isolare Amantea?

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