
Lista Fratelli d’Italia – Collegio Calabria Centro
Rosario Aversa
Raffaele Fimiano
Filippo Pietropaolo
Maurizio Conforto
Bruno Rosi
Fausto De Angelis
Maria Adele Bottaro
Amedeo Nicolazzi
Lista Fratelli d’Italia – Collegio Calabria Nord
Enrico De Caro
Giuditta De Santis
Enrico Granata
Pasquale Guaglianone
Antonio Lopez
Gioacchino Lorelli
Ernesto Madeo
Luca Morrone
Ernesto Rapani
Lista Fratelli d’Italia – Collegio Calabria Sud
Orlando Fazzolari
Marco Cascarano
Domenico Creazzo
Alessandra Maria Polimeno
Raffaele Sainato
Giuseppe Neri
Demetrio Marino
Lista Forza Italia – Collegio Calabria Centro
Ernesto Calabretta
Antonio Daffinà
Francesco De Sarro
Rosario Lostumbo
Pietro Matacera
Maria Grazia Pianura
Frank Mario Santacroce
Domenico Tallini
Lista Santelli Presidente – Collegio Calabria Centro
Titina Carolina Caruso
Romano Pasquale Mazza
Luigi Muraca
Tranquillo Paradiso
Vincenzo Pasqua
Vito Pitaro
Gianluca Tassone
Sergio Torromino
Lista Udc – Collegio Calabria Nord
Giuseppe Graziano
Antonio Arci detto Maurizio
Emira Ciodaro
Antonio De Luca
Mario Ferraro
Ignazio Iacone
Eugenio Salerno
Rosalbino Cerra
Antonio Gerace
Lista Udc – Collegio Calabria Centro
Mario Magno
Marco Martino
Carmelo Nocera
Carmela Proietto
Saverio Russo
Salvatore Scumaci
Giancarlo Tiani
Tonino Scalzo
Lista Udc – Collegio Calabria Sud
Giuseppe Gelardi
Riccardo Occhipinti
Carmen Regina Pegna
Nicola Paris
Sebastiano Primerano
Giuseppe Roberto Vizzari
Pierpaolo Zavettieri
Casa delle libertà – Collegio Calabria Centro
Francesco De Nisi
Alfonso Grillo
Sinibaldo Esposito
Vanessa Taverna
Mariolina Tropea
Luigi Filippelli
Laura Paletta
Vittorio Davoli
Lega – Collegio Calabria Nord
Ida Bozzo
Alfio Baffa
Leo Battaglia
Mario Carrelli
Gregorio Iannotta
Pietro Santo Molinaro
Luigi Novello
Alessandro Perrone
Osvaldo Piacentini
Lega – Collegio Calabria Centro
Cesarina Gelanzè
Antonio Chiefalo
Nicola Daniele
Salvatore Gaetano
Giuseppe Macrì
Filippo Mancuso
Antonio Piserà
Pietro Raso
Lega – Collegio Calabria Sud
Caterina Capponi
Clotilde Minasi
Rocco detto Roy Biasi
Antonino Coco
Francesco Macrì
Giuseppe Pirrotta
Francesco Recupero
Lista Santelli Presidente – Collegio Calabria Nord
Rosaria Succurro
Pierluigi Caputo
Loredana Pastore
Pasqualina Straface
Franco Sergio
Mauro D’Acri
Peppino De Rose
Jose Maria Caligiuri
Barbara Mele
Lista Santelli Presidente – Collegio Calabria Sud
Giuseppe Mattiani
Bruno Bagnato
Enrico Ligato
Giuseppe Pinto
Pietro Fallanca
Rosario Macrì
Lucia Caccamo
Lista Forza Italia – Collegio Calabria Nord
Gianluca Gallo
Antonio De Caprio
Luigi De Rose
Basilio Ferrari
Maurizio Nicolai
Antonio Russo
Carmelo Salerno
Michelangelo Spataro
Jole Sposato
Lista Forza Italia – Collegio Calabria Sud
Giovanni Arruzzolo
Anna Bellantoni
Domenico Giannetta
Candeloro Imbalzano
Giuseppe Pedà
Giuseppe Raffa
Giuseppe Francesco Romeo
Casa delle libertà – Collegio Calabria Nord
Giuseppe Gentile
Giovanni Brandi Cordasco Salmena
Antonietta Giuseppina D’Angelis
Nicola Fava Mariolino
Rocco Giusta
Franco Greco
Enrico Francesco Monaco
Carlo Salvo
Roberto Senise
Casa delle libertà – Collegio Calabria Sud
Salvatore Cirillo
Giacomo Pietro Crinò
Maria Carmela Digiacco
Antonino Parrello
Stefano Princi
Francesco Rispoli
Francesco Surace
Continua incessante l’attività di vigilanza degli uomini e le donne della Guardia Costiera di Vibo Valentia.
Nell’ambito dell’attività di contrasto all’abusivismo demaniale e ambientale, è stata condotta una rilevante attività di indagine durata svariati mesi al fine di verificare la regolarità di alcuni immobili presenti su una delle spiagge più suggestive e frequentate della “Costa degli Dei”, precisamente la spiaggia di Grotticelle nel Comune di Ricadi (VV).
L’attività condotta dalla Guardia Costiera ha portato ad individuare, e porre sotto sequestro penale, un gruppo di immobili realizzati senza alcun titolo ed in totale spregio delle pertinenti norme vigenti in un’area, tra l’altro, sottoposta al vincolo paesaggistico-ambientale.
L’indagine ha permesso di accertare che le costruzioni realizzate non erano in possesso di alcuno tipo di certificazione dal punto di vista urbanistico o edilizio e carenti di qualsivoglia autorizzazione paesaggistica e ambientale.
Nel corso delle indagini la Guardia Costiera ha altresì accertato che alcuni immobili presentavano coperture in eternit, in più punti deteriorato e frantumato, pertanto pericoloso per la pubblica salute; eternit quest’ultimo non rimosso dagli interessati benché ne fosse già stata intimata la rimozione.
I proprietari sono stati denunciati penalmente alla competente Procura della Repubblica di Vibo Valentia per i reati di cui all’art. 54 e 55 del codice navigazione per aver realizzato nuove opere entro la zona dei trenta metri dal confine con il demanio, per violazione dell’art. 734 del codice penale per deturpamento di bellezze naturali, per violazione del decreto legislativo n. 42/2004 in materia di tutela dei beni paesaggistici e per la violazione dell’art 650 del codice penale per la mancata rimozione dell’eternit.
L’intervento condotto dai militari della Guardia Costiera ha quindi consentito l’accertamento dell’ennesimo reato commesso ai danni dell’ambiente costiero in una area di altissimo pregio paesaggistico ed altamente frequentata nel corso della stagione balneare.
Tale attività rappresenta un ulteriore epilogo di quella già effettuata nel mese di giugno sulla medesima area, finalizzata alla tutela dell’ambiente costiero calabrese minacciato da condotte indiscriminate e senza scrupoli da parte dei ”nemici” dell’ambiente.
L’attività di tutela dell’ambiente da parte della Guardia Costiera, proseguirà senza soluzione di continuità al fine di salvaguardare e preservare lo stesso garantendone la fruibilità per la collettività.
Regionali, Mario Occhiuto: “carissimi calabresi mi faccio da parte. Sono stato sconfitto”
E’ di pochi minuti fa, il post su Facebook del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto nel quale annuncia la ‘fine della sua corsa’
COSENZA – “Calabresi carissimi, la mia corsa finisce qui.
Su suggerimento di tanti amici coinvolti e dopo l’ennesima sollecitazione del Presidente Berlusconi ho deciso di farmi da parte”.
Inizia così il lungo post su Facebook di Occhiuto che risponde all’appello di Silvio Berlusconi definendolo “una persona a me cara, che ho sempre stimato e ammirato, e oggi al punto in cui siamo ho giudicato il suo invito giusto e sensato”.
“D’altronde non ci sono le condizioni per portare avanti da soli il progetto di cambiamento della Regione Calabria che avevamo in mente, con la speranza di una vittoria elettorale.
Infatti l’attuale sistema elettorale prevede (solo in Calabria) il voto congiunto tra il candidato Presidente e i consiglieri.
Con tale sistema avremmo potuto ottenere un ottimo risultato, ma – avendo contro tutti – non la vittoria.
La mia corsa solitaria sarebbe sembrata quasi una ritorsione o una ripicca; e io sono abituato a costruire, non a distruggere.
Ho condotto una dura battaglia e sono stato sconfitto. Questa è la verità”.
“Il mio unico fine – credetemi – era quello di portare avanti una “missione”: cambiare la Calabria e renderla migliore e ricca di opportunità per i nostri figli.
Oramai non sarebbe stato possibile raggiungere questo obiettivo ma avrei provocato probabili conseguenze negative per tanti amici che mi avrebbero comunque seguito.
Ringrazio di cuore tutti coloro i quali hanno creduto in me e nel progetto che avevamo messo in piedi.
E mi scuso con quelli tra di loro che erano convinti della necessità di proseguire e con i tantissimi cittadini che mi scrivono ogni giorno incitandomi ad andare avanti.
Io ce l’ho messa tutta fino all’ultimo giorno. Non mi dimenticherò del loro affetto e della loro vicinanza.
Chi tra di loro aspira a candidarsi a consigliere regionale troverà posto – con maggiori probabilità di riuscita – nelle liste del centrodestra unito”.
“Non ho chiesto in cambio incarichi per me stesso e non rivestirò alcun ruolo nell’ente regione.
Ho proposto alla candidata a presidente Jole Santelli di recepire nel suo programma quelle idee su cui tanto avevamo puntato riguardo alla svolta ecologica e ai nuovi investimenti creativi e innovativi.
E le ho chiesto di farsi parte attiva, una volta eletta, per l’accelerazione dei cantieri con opere in corso nella città di Cosenza e per l’avvio delle procedure per la realizzazione del nuovo Ospedale sul sito da noi proposto.
Noi restiamo una forza culturale attiva sul territorio.
E io – se Dio vorrà – continuerò a svolgere il ruolo di sindaco di Cosenza dedicandomi ancora di più alla città e poi, tra poco più di un anno, completerò il mio mandato e il mio impegno politico a favore della comunità”.