Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Concetta Veltri
La città di Amantea non ha bisogno di sentire liti personali ma di avere risposte alle sempre più impellenti ed improrogabili necessità.
I problemi sono “L'emergenza occupazionale, i tardati pagamenti degli stipendi dei dipendenti e dei debiti con i creditori, l’insufficiente se non mancato contrasto alla micro e macro criminalità, lo stato di indecoroso abbandono della città, le strade ed i marciapiedi disastrati, sia di Amantea ma soprattutto della frazione di Campora San Giovanni del cui stato di abbandono parlo da sempre sin dall'inizio di questa legislatura .
Oggi anche altri colleghi prendono coscienza di quanto io denuncio da sempre.
Ed avverandosi la profezia questa maggioranza continua a perdere pezzi.
Non per fare demagogia ma per dovere nei confronti della popolazione credo sarebbe meglio per tutti se questa esperienza politica finisse al più presto.
Ammettete il vostro fallimento e tornate ognuno al vostro lavoro: la politica non è per tutti e certamente non lo è per questa maggioranza al governo della città.
Non esagero dicendo che se ve ne andaste subito il 90 % della popolazione di Amantea e di Campora si sentirebbe sollevata da un peso e vi sarebbe grata.
Non vi offendete allora se vi suggerisco fortemente di prendere coscienza della vostra inidoneità ed invece di attendere la fine naturale di questa legislatura ed altrettanto fortemente se vi invito ad andare via prima possibile tentando di evitare di portare al dissesto finanziario il nostro ente..
Anzi apprezzeremmo la vostra sincerità se dichiaraste quello che tutti sospettiamo e che voi sapete e cioè che i debiti sovrastano di gran lunga le entrate che ormai sono sempre più ridotte al minimo, anziché illudersi di poter cambiare le cose come se aveste una bacchetta magica.
Sospettiamo che il dissesto non sia solo una ipotesi remota quanto una condizione fin troppo reale ed un dissesto metterà i cittadini di Amantea e di Campora in seria difficoltà perché significherà pagare le tasse al massimo delle aliquote fino a quando i debiti non verranno ripianati.
Non solo,e voi lo sapete, il dissesto spezzerà ogni prospettiva di sviluppo della città.
E che dire, infine, dell'assessore Cannata che continua a sostenere di prodigarsi ma che nonostante sia assessore dal "1916" non è conosciuto da nessuno nè ad Amantea nè a Campora.
Ma passiamo oltre, altrimenti rischio di fargli avere troppa notorietà.
E che dire, infine, del sindaco . Io e tanti come me pensiamo che non sia necessario che continui con questo sacrificio di responsabilità, come da lei stessa dichiarato.
Ma forse tornando a fare il suo mestiere principale di insegnante si sentirà più gratificata e sicuramente la città di Amantea gliene sarà grata.
Non ci sono più scuse, nè tempo da perdere, la città ha immediato bisogno di essere liberata dalla vostra presenza e governata a dovere. Prima che sia troppo tardi. Concetta Veltri