Erano le 06.15 di stamattina 11 ottobre quando un furgone della pescheria di Antonio Africano, in viaggio verso sud, sulla SS18, nei pressi di Coreca, si è ribaltato.
Aveva piovuto e la strada era scivolosa, ma sembra che la ragione del ribaltamento sia un’altra, ben diversa.
Il conducente amanteano Mario Africano è un provetto autista con un bagaglio di migliaia di km alle spalle.
Difficile, quindi, una manovra azzardata od impropria.
Ci riferiscono, invece, che sulla strada ci fosse già a quell’ora del mattino il solito via vai di profughi che in bicicletta senza luci e scarsamente avvertibili, tanto più di mattino presto e con condizioni di tempo non ottimali viaggiano verso i luoghi di lavoro.
Ed il conducente proprio per evitare uno dei migranti sarebbe stato costretto ad una manovra che gli ha fatto perdere l’ equilibrio e la stabilità dell’automezzo.
Il risultato è un gard rail distrutto ed un palo della luce abbattuto.
Logico, pertanto, il ribaltamento del furgone.
Sul posto la Polizia Stradale per i rilievi del caso
Chiesto anche l’intervento del 118
Ci riferiscono che il giovane autista al quale formuliamo gli auguri d pronta guarigione si sia rotto ben 6 costole
Ovvi i danni all’automezzo.