BANNER-ALTO2
A+ A A-

struzzi-campora 1Cari amici, l’altro ieri a Campora San Giovanni, la popolosa Frazione di Campora San Giovanni, c’è stata una grossa novità. E siccome ne hanno parlato i giornali e la notizia subito ha fatto il giro del Web suscitando molto scalpore, per distrarmi un poco ve la voglio raccontare per riderci anche un po’ sopra. Oggi ridiamo, ma l’altro ieri gli automobilisti che transitavano lungo la Statale 18 se la sono vista brutta. Due grandi e grossi struzzi hanno invaso la carreggiata e correvano all’impazzata sorpassando gli automobilisti che incuriositi ed impauriti scattavano foto che poi hanno postato su Web. Mamma, mamma, gridava un bambino che aveva abbassato il vetro del finestrino della macchina, li struzzi ci stanno sorpassando! Come corrono! Ma da dove vengono, chiese la mamma impaurita. Sono sbarcati sulla nostra spiaggia, vengono dall’Africa come i migranti. E che cosa sono venuti a fare a Campora San Giovanni, non abbiamo nessuna struttura idonea per poterli accogliere. Forse sono venuti nella nostra cittadina per votare il referendum che si terrà fra giorni. Ma mamma, questi sono uccelli, sono volatili, non sono uomini e quindi non hanno diritto al voto. Vedete, cari amici, cosa mi son dovuto inventare per poterci ridere sopra. Io ci rido sopra, ma l’altro ieri gli automobilisti che transitavano per la Statale 18 se la sono vista brutta, hanno vissuto un po’ di paura e di terrore. Alla fine non è successo niente, non c’è scappato il morto, solo un automobilista è andato a sbattere contro uno struzzo. Ma andiamo con ordine. Campora San Giovanni in questi ultimi giorni è sulle prime pagine dei giornali per un avvenimento storico e sensazionale: vuole diventare autonoma, vuole dire addio ad Amantea. L’altro ieri, invece, Campora è apparsa sui giornali, ma per alcune immagini girate da alcuni automobilisti che transitavano sulla Statale 18 e che ora, come abbiamo detto, stanno facendo il giro del Web suscitando l’ilarità della gente. Due grossi struzzi che corrono all’impazzata per le vie del centro e lungo la statale non si erano mai visti prima. Avrebbero potuto causare danni agli automobilisti e agli abitanti di Campora. Fortunatamente non è successo nulla di grave. Solo uno è andato a sbattere contro una macchina in transito, fortunatamente si è rialzato e ha potuto riprendere la sua corsa. Gli struzzi non erano arrivati sulla nostra spiaggia come i migranti, erano soltanto scappati da un allevamento che si trova nelle vicinanze dell’abitato. Il proprietario è stato prontamente avvisato e gli struzzi con un po’ di fatica sono stati recuperati e accompagnati nel recinto.

Leggi tutto... 0

gattovolpeCari amici. Sono sicuro che almeno una volta avete letto il libro di Collodi: Le avventure di Pinocchio. In alcune pagine avete incontrato il Gatto e la Volpe, che con uno stratagemma hanno fregato all’ingenuo e credulone Pinocchio le monete d’oro ricevute in regalo da Mangiafuoco. Ma io oggi non vi voglio parlare di Pinocchio e delle sue avventure che mi hanno deliziato i giorni felici della mia fanciullezza. Vi voglio parlare di un avvenimento straordinario e storico che fra pochi giorni si compirà. Campora San Giovanni, popolosa frazione di Amantea, vuole diventare autonoma, vuole dire addio ad Amantea, vuole la sua indipendenza, vuole la sua libertà. Col comune confinante, Serra d’Aiello, vuole fondare un nuovo Comune: Temesa. Vuole abbandonare Amantea che è un Comune di oltre 10 mila abitanti ed aggregarsi ad un piccolo comune di appena 500 abitanti che dopo la chiusura della struttura del Papa Giovanni XXII dove lavoravano centinaia di persone ora non ha nulla da offrire. Attenti, amici di Campora, qualcuno potrebbe fregarvi. Ho paura che anche voi, come il carissimo Pinocchio, potreste cadere nell’imbroglio e nella fregatura. Il Gatto e la Volpe hanno fatto credere al credulone ed ingenuo Pinocchio che mettendo a dimora gli zecchini d’oro sarebbero poi nate delle piante che avrebbero portato grappoli di zecchini in grande quantità. Anche a voi, carissimi amici di Campora, il Gatto e la Volpe, questa volta però impersonati dall’On. Graziano e dall’On. Iacucci, con uno stratagemma Vi ruberanno non gli zecchini che avete in tasca o in banca, ma vi ruberanno la libertà e come ha scritto il giornale “Jacchitè”: tutte le convenienze che arriverebbero dalla scissione di Campora da Amantea. La Befana, si sa, porta doni ai bambini buoni e si fa viva ogni 6 gennaio. Questa volta a Campora San Giovanni è arrivata sì la Befana, ma non la vecchia con una lunga scopa in mano e un sacco sulle spalle. Sono arrivati l’On. Graziano e l’On. Iacucci e cosa hanno portato? Nulla. Hanno fatto un comizio elettorale invitando la popolazione a votare il referendum che si terrà solamente a Campora e a Serra d’Aiello. Gli abitanti di Amantea sono completamente esclusi. Hanno promesso mari e monti. Hanno cercato di convincere i cittadini di Campora a fidarsi di loro e a piantare i fatidici 5 zecchini d’oro nel paese dei Barbagianni nel Campo dei Miracoli del nascente Comune di Temesa. Amici di Campora, non fidatevi dei due personaggi. Attenta Campora San Giovanni, sei ancora in tempo a spendere diversamente i tuoi 5 zecchini d’oro per non restare a mani vuote. Sappi che il Gatto e la Volpe campavano di inganni e il povero Pinocchio è stato vittima dei loro raggiri.

Leggi tutto... 0

gigginoNon saprei mai come dirlo, se in prima persona o in seconda, usando la terza plurale o inventando continuamente modi che non serviranno a niente. Se si potesse dire: ho visto sorgere la luna, oppure: mi fa male il fondo degli occhi, e soprattutto così: tu la donna castana eri le nuvole che continuano a correre davanti ai miei occhi, tuoi loro nostri tuoi loro volti. Che diavolo.

Nel teso di “1984” George Orwell ha pensato bene di riflettere su come l’umanità intera si sarebbe evoluta. Senza neanche pensare che il mondo sarebbe stato governato dal Grande Fratello, ma spesso proclamava che il 1984 sarebbe potuto accadere se l'uomo non si fosse reso conto degli assalti alla sua libertà personale e non avesse difeso il proprio e sacrosanto diritto. Il diritto al proprio pensiero e destino.

Chi non riesce più a stupirsi o a meravigliarsi è come se fosse morto’. Albert Einstein. Quindi chi non riesce a stupirsi, né a meravigliarsi, vive una vita piatta, un piano sequenze infinito di abitudini e azioni ripetute. Una vita non degna di essere vissuta.

Le persone umane sembrano avere un disperato bisogno di sapere cosa fare e cominciano a prendere coscienza che la pandemia del corona, sembra proprio essere il prodotto dei disastri provocati dal capitalismo, predatore per antonomasia, fin dal suo nascere, sull’ambiente e sull’ecosistema, e la zoonosi (salto di specie del virus) è intimamente connessa col sistema predatorio di deforestazione e di sfruttamento intensivo delle risorse naturali che sono alla base dei disastri e delle catastrofi connesse al cambiamento climatico, ed è il prodotto di una crisi sistema da cui il capitale e le sue istituzioni sono incapaci di venire a capo.

Qualcuno ha scritto che, quasi “Quotidianamente è proprio lo stupore di come solo un anno fa ogni giorno c’era qualcuno pronto ad attaccarci per il nostro operato ed oggi che siamo nell’immobilismo totale tutti stanno zitti.”

Mentre, lo stupore e la meraviglia sono un pezzo fondamentale non solo per la realizzazione della felicità, ma anche un toccasana per l’intelligenza presupposto all’agire. Il cervello che sa stupirsi è un cervello più sveglio. Anche la scienza dice che il cervello stimolato dallo stupore ne giova, si mette in azione e impara a sfruttare il suo potenziale in maniera soddisfacente e creativa. Lo auspico a tutti noi.

Gigino A Pellegrini & G elTarik

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy