Era il 1° marzo 1783 quando una scossa di nono grado si abbattè nei pressi di Polia, e le repliche interessarono per 27 giorni l'area di Mileto, Monte Covello e Catanzaro, fino a giungere alla scossa del 28 marzo, un decimo grado con epicentro una contrada tra S. Floro e Borgia, che distrusse Borgia, Cortale, Girifalco, Caraffa di Catanzaro e danneggiò gravemente Maida, Curinga, S. Pietro e Vena di Maida.
Complessivamente le scosse furono 939 e si susseguirono per oltre due anni.
Segnaliamo questo evento per ricordare che Caraffa di Catanzaro non è rimasta estranea al terribile terremoto che colpì quasi la intera calabria provocando circa 30 mila morti
Ma era un terremoto del decimo grado.
Ben diverso da quello di oggi “solo” del 4 grado.
Un terremoto che ha creato paura ma non danni
Siamo però sulla faglia Cs18 quella che va da Lamezia a Catanzaro
Ecco la faglia CS 18.
Nella mattinata di oggi, a Roccabernarda, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro, hanno denunciato in stato di libertà una pensionata del luogo, in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, sono state rinvenute sotto un letto, le seguenti armi e munizioni:
1 fucile doppietta cal. 16;
1 pistola a tamburo a 6 colpi con matricola punzonata;
100 cartucce per fucile;
6 proiettili per pistola cal. 38;
6 proiettili per pistola, cal. 44 magnum;
2 proiettili per pistola, cal. 45;
18 proiettili per pistola, cal. 6.35;
1 caricatore per proiettili cal. 6.35 (il quale conteneva 4 dei sopra citati proiettili);
2 cartucce;
2 scatole in metallo, contenenti circa 500 pallini di piombo cadauna della grandezza di 5 – 6 mm, utilizzabili per carabine.
Le armi e le munizioni si presentano efficienti e sono state sottoposte a sequestro.
Accertamenti sono in corso.
Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, entra a far parte del corpo docenti dell'Università di Catanzaro "Magna Grecia"; nello specifico, come comunicato dal bando del sito ufficiale dell'ateneo, il magistrato sarà tra i professori della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali.
La nota ufficiale dell'Ateneo
La UniCz ha affidato al proprio portale di riferimento la comunicazione dell'ingresso di Gratteri all'interno del proprio corpo docenti. Nella nota che comunica l'apertura dei termini per l'iscrizione alla Scuola di Specializzazione, si legge che "l’offerta formativa della SSPL di Catanzaro prevede innovativamente, per l’anno a. a. 2019/2020, l’inclusione di ulteriori moduli pratici, una serie di seminari che proporranno l’approfondimento di temi di attualità calibrati in funzione dello svolgimento delle prove concorsuali, e la presenza di nuovi qualificati docenti, tra i quali anche il Procuratore della Repubblica di Catanzaro – dr. Nicola Gratteri".
La Scuola di Specializzazione, sottolinea il comunicato dell'ateneo calabrese, si pone lo scopo di "sviluppare negli Allievi l’insieme di attitudini e di competenze caratterizzanti la professionalità dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai". Tale obiettivo tiene conto anche dei recenti sviluppi in materia di legislazione ed alla relativa integrazione di normative internazionali.
La caratteristiche della Scuola di Specializzazione
Il corso avrà una durata biennale ed è aperto ad un numero massimo di 120 partecipanti, come riporta il bando reso pubblico dal sito dell'Università e si propone di offrire ai Laureati in Giurisprudenza una formazione specialistica altamente qualificata. L'ammissione al corso è subordinata alla vittoria del bando di concorso per titoli ed esami; è possibile iscriversi fino al 4 ottobre 2019. Tale termine può essere prorogato se si consegue il titolo accademico necessario all'iscrizione entro il 24 ottobre 2019.
Il biennio della Scuola si divide in due parti: il primo anno è standard, il secondo è specialistico in quanto consente di scegliere tra due indirizzi diversi (giudiziario-forense o notarile). La scuola prevede anche stage, tirocini formativi e, in più in generale, "attività pratiche quali esercitazioni, discussione e simulazioni di casi, stages e tirocini, discussione pubblica di temi, atti giudiziari, atti notarili sentenze e pareri redatti dagli allievi, ed implica l'adozione di ogni metodologia didattica che favorisca il coinvolgimento dell’allievo e che consenta di sviluppare concrete capacità di soluzione di specifici problemi giuridici".
La struttura dell'Università di Catanzaro
In generale, la UniCz è divisa in quattro dipartimenti (Medicina Sperimentale e Clinica, Scienze Mediche e Chirurgiche, Scienze della Salute e Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali) all'interno dei quali è possibile iscriversi a corsi di Laurea Triennale e Magistrale. L'offerta formativa viene integrata dalle Scuole di Specializzazione in materie mediche o giuridiche.
Molti insegnamenti sono a numero chiuso, per tanto l'accesso agli stessi è subordinato al superamento di un test di ingresso. Come avviene per altri atenei che adottano una politica simile, lo studio propedeutico ai test di ingresso è molto importante per accedere ai percorsi accademici proposti dall'Università di Catanzaro: per avere maggiori chance di successo, gli studenti possono affidarsi a portali di settore quali UnidFormazione, specializzati in orientamento e preparazione ai test di ingresso, tramite corsi online oppure in aula.
Per l'anno accademico 2019 - 2020, l'Università di Catanzaro offre i seguenti corsi di Laurea triennale: Biotecnologie, Ingegneria Informatica e Biomedica, Organizzazioni delle amministrazioni pubbliche e private, Economia aziendale, Scienze motorie e sportive, Scienze e Tecniche di psicologia Cognitiva, Scienze e tecnologie delle produzioni animali, Sociologia. A questi si aggiungono quelli pertinenti alle professioni sanitarie, ovvero Infermieristica, Fisioterapia, Logopedia, Tecniche di radiologia, Dietistica, Assistenza Sanitaria, Tecniche di Prevenzione nell'Ambiente e nel Luogo di Lavoro.
Le lauree magistrali a ciclo unico sono quattro (Giurisprudenza, Farmacia, Medicina e Chirurgia, Odontoiatria) mentre quelle biennali sono: Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche, Ingegneria Biomedica, Psicologia Cognitiva e Neuroscienze, Scienze delle Amministrazioni e delle Organizzazioni complesse (SAOC), Economia Aziendale e Management e Scienze infermieristiche e ostetriche.