Ci riferiscono essere in corso controlli mirati ad accertare la regolarità delle assunzioni sul nostro territorio
Una particolare attenzione sembra sia data alla loro regolarità.
Regolarità che discende da una serie di elementi quali, solo per esempio, dalla comunicazione obbligatoria al Centro per l'Impiego.
E’ noto come entro il giorno precedente alla data di inizio del rapporto di lavoro, il datore di lavoro debba compilare ed inviare telematicamente all'Ufficio per l'Impiego il Modello Unificato LAV con il quale viene comunicata la costituzione del rapporto di lavoro, nonché la sua eventuale proroga, trasformazione e cessazione.
La presenza del neo assunto sarà automaticamente comunicata a tutti gli istituti previdenziali, assistenziali ed ispettivi o di controllo. delle assunzioni.
Ora lo sforzo della impresa è stato sterilizzato dal mancato permesso di soggiorno del neo assunto.
Ora sembra che l’art. 22 comma 12 del T.U. sull’Immigrazione preveda una sanzione penale nei confronti del datore di lavoro che assume alle proprie dipendenze un lavoratore straniero privo di un regolare permesso di soggiorno o il cui permesso di soggiorno sia scaduto, senza che ne abbia richiesto il rinnovo nei termini di legge.
Ma, nel caso sembra che non esista nessun interesse, quindi, a compiere vere e proprie irregolarità procedurali visto che può ritenersi che la comunicazione della assunzione agli uffici statali competenti potrebbe essere intesa come concorso alla verifica della sua legittimità.
E se non è così che ci stanno a fare l’ufficio per l’impiego, l’Inail, l’Inps, eccetera?
Spiegatecelo per favore.