Le Forze dell'ordine hanno avviato le indagini dopo la denuncia di alcuni cittadini residenti nella zona.
La preoccupazione di chi abita in quella zona è alta visto che non era mai successo prima di oggi di ritrovare per strada, sotto la loro porta di casa, siringhe usate.
Le due siringhe trovate in prossimità del Convento di San Bernardino da Siena, sulla sua famosa scalinata, e per di più nel cuore della città.
Comprendiamo la preoccupazione dei cittadini residenti nella zona, visto che le siringhe sono state trovate in un luogo ad alta frequentazione soprattutto di persone anziane.
Oggi, dietro il complesso dei frati francescani di San Bernardino, esattamente sulla sua scalinata che porta sino alla chiesa, sono state trovate da alcuni passanti due siringhe, una con il cappuccio e l’altra senza.
È scattata la segnalazione alla locale caserma dei Carabinieri, guidata dal Maresciallo Roberto Munafò, e anche il tam tam sui social media.
Il sospetto, forte, è che le due siringhe possano essere state utilizzate per iniettarsi in vena la droga.
Come detto si tratta di un ritrovamento in strada, una siringa usata è stata trovata da alcuni passanti che erano andati alla messa delle palme, celebrata per l’occasione della presentazione del libro da Padre Francesco Celestino.
Lungo la scalinata in prossimità della chiesa la siringa era quasi a bordo della scalinata e nelle vicinanze c’era il cappuccio bianco che normalmente serve a proteggere da eventuali punture con l’ago.
Pare che ben altre tre siringhe erano state trovate da cittadini Amanteani durante la scorsa estate in prossimità della villa Comunale.
Non sappiamo se siano state prontamente raccolte da qualche agente della Polizia Municipale o dai Carabinieri, o se siano ancora lì a terra, crediamo solo che, sia opportuno, che se non sono state recuperate, vengano subito recuperate ed analizzate.
Le sostanze stupefacenti in città sono sempre state presenti, dalle cosiddette droghe leggere a quelle tipo cocaina ed eroina.
A testimonianza di ciò, le numerose operazioni delle Forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti soprattutto fra i giovani, minorenni compresi.
A destare ulteriore preoccupazione, in particolar modo nel mondo dei social network, il fatto che il ritrovamento complessivo di queste siringhe sia avvenuto in zone frequentate da anziani, pedoni, ma soprattutto bambini.
Il rischio di venire a contatto con siringhe, anche potenzialmente infette, non sta facendo dormire sonni tranquilli a nessuno.