La Procura di Paola, a seguito della denuncia presentata dai familiari apre una inchiesta per accertare le cause del decesso.
Una vicenda che definire triste è poco, un evento di gioia e di allegria come un matrimonio come cornice all’ultimo giorno di vita di F.G. originario del comune di Marano Principato.
Ed è così che la festa che si trasforma in tragedia, quando proprio durante le fasi conclusive dei festeggiamenti il 68 enne, comincia ad avvertire strani dolori, la sudorazione eccessiva ed i dolori al petto, sino alla sensazione di vomito.
La situazione precipita il malessere inizia a farsi preoccupante mentre l’uomo viene accompagnato di tutta urgenza al presidio della Guardia Medica di Amantea, dove viene prontamente visitato dal medico di turno che esclude la possibilità di un infarto in corso.
Da qui la situazione si complica e raccontarvi il “fatto” diventa difficile, la conclusione è che l’uomo viene dimesso dopo, da come sembra alcuni test e verifiche da parte dello staff medico presente, viene accompagnato nuovamente nel ristorante dove sono in corso di conclusione i festeggiamenti del Matrimonio della giovane coppia ed è lì sotto gli occhi di tutti, che avviene l’improvviso decesso.
Il tutto come detto sotto gli occhi degli invitati, mentre tra malori, lacrime e urla un medico invitato alla cerimonia nel disperato tentativo di aiutare il sessantottenne cerca di rianimarlo invano.
Adesso sotto volontà della famiglia, nei giorni scorsi, l’avvocato del foro di Cosenza, Massimiliano De Rose, ha così presentato una denuncia-querela presso la Procura di Paola con il fine di accertare le responsabilità dell’ipotesi di reato nei fatti occorsi e nel contesto ed in conseguenza dei quali si è verificato il decesso.
La compagna è pronta a costituirsi parte civile nel processo che per il momento è nelle primissime fasi, difatti la salma è stata posta sotto sequestro presso l’ospedale di Cetraro.
L’uomo lascia la moglie ed il figlio di 2 anni.