Scrive Enzo Giacco:
Il nostro Comprensorio rappresenta una realtà di grande valore per la presenza di risorse storico-culturali, paesaggistiche e ambientali e per il dinamismo del sistema economico: dal turismo, al commercio, all’agroalimentare.
Se fosse un’unica città sarebbe la quinta (per popolazione) della Provincia di Cosenza.
Da troppo tempo, però, il nostro Comprensorio viene penalizzato:
Da tempo la Pretura circondariale e l’Ufficio del Giudice di pace sono stati chiusi.
Le criticità della statale 18 in “località Principessa” stanno condizionando pesantemente i collegamenti verso i territori della costa tirrenica.
Da qualche settimana, inoltre, registriamo il tentativo di trasferimento della Tenenza della Guardia di Finanza e dal primo giugno subiamo la drastica riduzione delle prestazioni quotidiane radiologiche del Poliambualtorio cittadino.
Il risultato è una diminuzione delle opportunità e riduzione degli standard di benessere dei cittadini.
Il PARTITO DEMOCRATICO STA FACENDO LA SUA PARTE
Abbiamo interessato il Presidente Oliverio ed il Prefetto di Cosenza chiedendo una accelerazione nell’avvio dei lavori di messa in sicurezza della ss18.
Una nostra delegazione parlamentare ha portato all’attenzione del Vice Ministro Beretta la questione del trasferimento della Tenenza, ed incontrerà il nuovo Comandante della GdF.
Con i rappresentanti dell’associazionismo stiamo conducendo una battaglia al “tavolo tecnico” insediato presso il Dipartimento Regionale Tutela della Salute, ed è già stato assunto l’impegno di inserire nel documento di programmazione l’evoluzione del Poliambulatorio in Casa della Salute.
Pensiamo sia giunta l’ora di PROMUOVERE UNA RIFLESSIONE PUBBLICA - CHE COINVOLGA TUTTO IL COMPRENSORIO - capace di diffondere la consapevolezza delle sofferenze che viviamo, e di generare un nuovo sentimento comunitario che superi i meri confini comunali e porti ciascuno a difendere la causa del Comprensorio dicendo SI al Diritto alle Cure, al Diritto alla Sicurezza al Diritto allo Sviluppo economico e civile.
Amantea, 18 giugno 2016 PD Amantea Enzo Giacco
Il buon Giacco ricorda l’ineguagliabile ed indimenticabile Enrico Berlinguer e la sua frase “ Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno”( vedi prima foto). Una profezia che anticipava , sembra, 35 anni fa ( dalla intervista a Moby Dick, giugno 1981) la attuale situazione politica locale e non.
Ne segnalo un’altra che ricorda che “Spesso le radici non bastano, servono i rami”.