Votanti ad Amantea
Ore 12.00 votanti 11,88 contro il precedente 13,30% del 2008 MENO 1,42%
Ore 19.00 votanti 37,63 % contro il precedente 40,32% del 2008 MENO 2,69 %
Ore 22.00 votanti 45,53 % contro il precedente 52,55% del 2008 MENO 7,02%
Curiosità
Il paese in provincia di Cosenza con la maggiore percentuale di votanti è Santo Stefano di Rogliano con il 57,28%
Il paese in provincia di Cosenza con la minor percentuale di votanti resta sempre Scala Coeli con il 26,46%
Ancora una volta un nostro assiduo lettore ci ha segnalato una situazione di rilievo. Da qui il necessario accertamento “de visu” che ha permesso di rilevare( vedi foto) che i massi di cemento caduti alcuni anni fa nel letto del fiume hanno deviato il fiume stesso verso sinistra.
Il risultato è che il vecchio muro antiesondamento che difendeva il capannone nell’area del mulino del comune ( già dei Gracchi e poi dei Fava) nella parte più ad ovest è stato scalzato dalla sue fondamenta ed è parzialmente crollato.
Sempre la forte azione erosiva delle acque fluviali ha posto in evidenza le fondamenta sulle quali poggia il vecchio muro di inizio ventesimo secolo che costituisce l’inizio di Via ( della) Dogana.
Non è nota la profondità delle fondamenta stesse ma è la prima volta che le stesse emergono in modo così rilevante.
Sicuramente si impone una maggiore attenzione considerato che via Dogana è una strada indispensabile allo stesso centro storico.
Amantea. La zona di Via Vulcano è da alcuni giorni al buio. Limitatamente, è ovvio, alla illuminazione pubblica.
Sembra che l’Enel abbia interrotto la fornitura di un contatore al quale era allacciata la pubblica illuminazione della zona e che originariamente la fornitura si riferisse alla vecchia struttura che si trovava dove ora si trova il campus.
Insomma un fatto più amministrativo che tecnico, stando ad alcune voci
E secondo tali voci la questione si protraeva da tempo ( già da prima di Natale) fino a quando l’Enel ha detto basta.
Altre voci segnalano comunque un problema di sofferenza dell’ente comune nel pagamento dell’energia fornita alla città; una situazione non dissimile alla gran parte dei comuni italiani.
Sembra comunque che l’ente stia disponendo il pagamento degli arretrati della vecchia fornitura da cui il nuovo contatore e la regolarizzazione della situazione della zona.
Nel frattempo, comunque, gli elettricisti comunali stanno staccando alcuni organi illuminanti per ridurre il costo eccessivo.