“ Stabat Mater doloròsa
iuxta crucem lacrimòsa,
dum pendèbat Fìlius... ”
Quali, se pur grevi parole, possono esprimere e rappresentare,
il dolore di una Madre che vede il figlio innocentemente morire crocefisso!
Quella croce che regge il Cristo senza piegarsi, nemmeno sotto il peso dei peccati del mondo!
Tutti lì... su quella Croce... tutti in quel Mistero Divino ch'è Cristo!!!
Lascia senza fiato... e senza parole,
la disposizione delle “Varette” per questo Venerdì Santo inconsueto,
ai piedi dell'Altare “da Gghjisia Matra” .
Il dolore della Mesta Circostanza, si mescola al dolore del momento...
e la scena diventa tragicamente e dolorosamente attuale!
Nel Rumoroso Silenzio della folla Invisibile...
La morte!!! La tocchi... La vedi... La senti...!
Come la vedi e la senti... e la tocchi... nelle corsie degli Ospedali...
Nelle case senza tetti... Nelle impietose solitudini tra le genti...
Nello sconforto e nell'impotenza tra il sapere...
Nelle famiglie smembrate senza remissione di peccati!!
Si palesa l'orrore che striscia tra corpi inermi, come sul Corpo del Cristo!!
Quel Cristo che si immolava per tutti... che moriva crocefisso senza peccato...
senza meritare torture... né dolore!!
Preghiamo in questo Venerdì Santo... ancor più che negli altri giorni...
Piangiamo in questo Venerdì Santo... ancor più che nei mesi scorsi...
Ma più di tutto Speriamo!!!
E come ci ha insegnato Maria Addolorata, sopportiamo e affrontiamo il dolore con la preghiera,
sicuri che una Pasqua di Resurrezione, in Dio Padre, ci sarà per tutti!
E come è iniziata questa mia riflessione così la concludo, intingendo dallo struggente
” Stabat Mater ”
...“ Giunto, o Cristo,al mio partire
Per Tua Madre, deh venire
Fammi alla vittoria.
Quando il corpo morto fia,
fa che all'alma data sia
la celeste gloria!
Amen. ”
Nella tarda mattinata di oggi c'è stato un incontro molto proficuo, tra la Commissione Straordinaria del Comune di Amantea, rappresentata dal dottore Turco e dal dottore Nuovo, per la cronaca la dottoressa Surace, terzo commissario, risultava assente perché impegnata in un altro comune, e la piattaforma Covid-19 che, come vi abbiamo già spiegato in un articolo precedente, è l'Unione delle associazioni amanteane ad estrazione sociale, consorziate per la raccolta di viveri a sostegno delle famiglie indigenti della città.
Le dieci o più associazioni presenti alla riunione si sono dichiarate sempre pronte a dare il loro sostegno ai cittadini di Amantea, con lo slogan "chi può dia, chi non ha prenda".
I Commissari hanno ascoltato, con molto interesse, i progressi fatti fino ad oggi dal comitato, e vi diamo contezza che c'è stato un confronto aperto e civile, sono emerse concrete possibilità di ulteriori iniziative da affidare all'associazione Covid-19.
Alla riunione, per l'esattezza, hanno partecipato anche l'architetto Socievole, in quanto responsabile del centro operativo comunale, i Dirigenti Comunali Zagordo e Caruso nonché la Segretaria Comunale dott.ssa Chiellino.
Una nota positiva, in un oceano di difficoltà, in cui versa il nostro Comune e la nostra Nazione, che sia di buon auspicio per la Città.
C'è bisogno di altruismo, Amantea ha bisogno di anime buone e disponibili a fare il bene della città e dei suoi abitanti, ci sarà un momento, finita l'emergenza, in cui la nostra città dovrà avere la forza di risorgere e in quel momento ci sarà bisogno delle persone giuste allo scopo, buona fortuna Amantea.
Abbiamo ricevuto delle informazioni, dalla Protezione Civile locale, che nella giornata di ieri sono stati eseguiti 10 tamponi nel nostro territorio.
I tamponi eseguiti sono stati effettuati a soggetti nella sfera familiare e nella sfera personale legata ai tre casi positivi registrati nel nostro Comune, al momento, per fortuna, risulta essere l'unico caso presente in città.
Proseguono le indagini delle forze dell'ordine, per ricostruire i contatti ed i movimenti delle tre persone coinvolte nel nostro comune, atte a circoscrivere il contagio nella cittadina.
Abbiamo avuto ulteriori rassicurazioni sempre, dalla protezione civile locale, che le 10 persone a cui eri stato fatto il tampone, nella giornata di ieri, sono risultati negativi.
Sono stati richiesti ulteriori tamponi, a macchia d'olio, al fine di chiudere il cerchio sul contagio avvenuto in città, ma sembra dalle indiscrezioni trapelate dalle forze dell'ordine, che al momento la situazione sia sotto controllo e contenuta.
Ci sottolineano, le forze dell'ordine, che ancora presso i nostri supermercati risulta esserci una eccessiva frequenza di approvvigionamenti alimentari, si consiglia vivamente di effettuare spese una o massimo due volte a settimana, cercando di contenere, il più possibile, le uscite al di fuori della propria abitazione.