BANNER-ALTO2
A+ A A-

L’indagine dell’Istat “Dati ambientali nelle città “, rivela che nel 2012 il verde urbano rappresenta il 2,8% del territorio dei comuni capoluogo di provincia (oltre 570 milioni di mq) e la superficie complessiva cresce circa dell’1% rispetto al 2011.

Il 15,3% della superficie comunale e’ inclusa in “aree naturali protette” (dato sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente), mentre la disponibilità media del verde urbano e’ di 31,4 mq per abitante (+0,5% rispetto al 2011).

Se questa media fosse rispettata ad Amantea dovrebbe esserci almeno 628.000 mq di verde, pari cioè ai 20.000 residenti possibili in relazione alle abitazioni esistenti per la media nazionale di 31,3 mq per abitante.

Al meno dovrebbero esserci 434757 mq.

Stiamo parlando di una superficie pari ad almeno 10 volte il parco pubblico della Grotta.

Ovviamente in Italia ( che strano questo paese Italia) le superfici a verde passano da Matera con 978,2 mq per abitante a Potenza, con 361,4 a Verbania, Sondrio, Trento, Pordenone, Gorizia, Reggio Calabria e Iglesias (con valori superiori ai 100 mq pro capite), a Vercelli, Cuneo, Como, Monza e Reggio nell’Emilia (con dotazioni oltre i 50 mq), mentre sono contenute quelle delle città liguri (a Savona e Imperia inferiori ai 9 mq per abitante e a La Spezia e Genova sotto i 20 mq)

Qualcuno ci sa dire quanti mq di verde pubblico ci sono ad Amantea ?

Qualcuno ci sa dire se il PSC prevede una corretta evoluzione del verde pubblico?

Leggi tutto... 0

No! Non si tratta di una guerra di confini, come qualcuno potrebbe istintivamente essere portato a supporre, trattandosi di comuni!.

Si tratta di soldi. Cioè del costo di un dipendente transitato dai ruoli del comune di San Pietro in quelli del comune di Amantea.

Il dipendente S.C. già dipendente del comune di San Pietro in Amantea era transitato per mobilità nell’organico del comune di Amantea.

Si trattava di un dipendente della legge 285.

Il comune di Amantea pretendeva i fondi per il suo pagamento come erogati dal ministero dell’interno.

Ma una domanda si impone: perchè mai il comune di san Pietro in Amantea avrebbe dovuto provarsi di un dipendente che non gli costava nulla? Ed a favore di un comune che acquisiva un dipendente qualificato senza pagarlo nulla? Salvo che il trasferimento per mobilità fosse un diritto del dipendente!

Amantea portava in giudizio San Pietro dinanzi al Tribunale di Paola che riteneva la competenza appartenente al tribunale amministrativo.

Ma il Tar Calabria sollevava il conflitto di giurisdizione dinanzi alla Corte di Cassazione, dinanzi alla quale si costituiva il Ministero dell’Interno chiedendo che la competenza fosse afferita al Tribunale ordinario

E la Cassazione ,infatti, ha riconosciuto la competenza del Tribunale ordinario e non di quello amministrativa.

Per questo il comune di Amantea ha riassunto presso il Tribunale di Paola la causa contro il comune di san Pietro ed il Ministero dell’Interno. A difendere il comune il noto avvocato Giacomo Carbone del foro di Catanzaro

Forse si avvia a soluzione la lunga vertenza tra i due comuni. Sembra ben corretto il tentativo del comune di Amantea di recuperare le somme che a giudizio dello stesso ente sarebbero dovute. Se il TO desse ragione al comune di Amantea quello di san Pietro si troverebbe nei guai e non solo economici. Se al contrario il TO desse torto al comune ei Amantea sarebbe questo ente a trovarsi nei guai e non solo economici.

Leggi tutto... 0

Cambiano i tempi, cambiano le mode.

Un tempo, in questi giorni, il pensiero dominante, se non unico, era l’arrivo della nave, previsto sempre per il 21 luglio, che prelevava “ i cjuoti “ per trasferirli in quel di Nocera Inferiore.

Era un tema che interessava moltissimi, se non tutti gli amanteani.

C’era chi era preoccupato di essere LUI STESSO nella lista( non sarebbe tornato più).

C’era chi era preoccupato di avere nella lista un parente prossimo( preoccupato perché, poi, si sarebbe pensato che la “cjotia ere di razza!)

E così erano giorni di preoccupazione, salvo, poi, rallegrarsi quando la nave era partita e si restava ad Amantea.

Oggi Amantea ricorda e festeggia la partenza dei “cjuoti” conservando come leggenda una storia vera.

Ma, come detto, passa il tempo, ma, in fondo, nulla cambia.

E così se, forse, non si continua a fare la lista dei partenti( chissà quanti la fanno in cuor loro) per non perdere la bella abitudine si supplisce con quelle elettorali, inserendo in esse sia i sindaci che i consiglieri

Ed in questi giorni, infatti, circolano sulla bocca della gente nomi diversi , spesso inverosimili, al limite della “cjotia”. La gente è sorpresa ! Ma perché questa sorpresa , viene da chiedersi?

Beh, non è che l’amministrazione sia in crisi o sia prossima la scadenza della giunta e quindi siano certe ed a breve le elezioni.

E se è così, allora perchè parlare di sindaci, di elezioni e di liste? Già bella domanda! Ma come vietare alla gente di fare la lista o le liste delle varie candidature?

Semmai il problema vero è quello di non confondere le liste!

Non vorremmo che partissero i politici ed a governare il paese rimanessero “i cjuoti”.

Voi che ne pensate?

E se la nave ripassasse chi imbarchereste?

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy