
Ormai è sulla bocca di centinaia di migliaia di utenti scommettitori online sempre alla ricerca di una piattaforma aggiornata e che dia la possibilità di scommettere su i più disparati eventi sportivi in programma quotidianamente.
Una vera è propria mania, un boom il mercato delle scommesse online che ormai ha travolto davvero tutti e che è in evidente ascesa nel panorama online.
Proprio per questo lo scommettitore online ha esigenza e consapevolezza di poter trovare diverse piattaforme disponibili, per fermarsi su quella di sicuro più congeniale alle sue esigenze ecco perché vogliamo parlarvi di LsBet Link Italia, una piattaforma di betting online per scommesse sportive.
Ecco come si presenta la piattaforma, quali sono i suoi vantaggi e perché si dovrebbe conoscere ed usare per le scommesse sportive e non solo!
Una piccola, ma non fondamentale premessa, la piattaforma non ha la licenza AAMS, ma garantisce lo stesso il cliente che scommette, che ha sempre consapevolezza della scommessa nella home del sito completamente in italiano.
Ma entriamo nello specifico, il portale permette di scommettere su qualsiasi genere di sport: calcio, live sports (ovvero sport in diretta), ma anche sport virtuali e casinò.
Il menu con le diverse opzioni è accessibile direttamente in Home Page nella parte superiore, in più, se richiedi ed ottieni l’inscrizione alla sezione “cliente VIP”, hai accesso a vantaggi esclusivi, come ulteriori bonus e promozioni online riservate ai soli utenti VIP durante i più seguiti eventi sportivi.
Lsbet: Le Quote
Per il calcio, avrai modo di scommettere sui maggiori eventi italiani ed esteri: Champions League, Europa League, Serie A, Premier Liga, Bundesliga, ecc.
Il calcio non è il solo sport su si può scommettere, infatti, LsBet dà la possibilità di seguire ed effettuare puntate anche su eventi di sport “minori”, (non si vuole sminuire gli altri sport, ma è evidente che il calcio sia attualmente il più seguito in Italia) come tennis, pallacanestro, hockey, pallavolo, pallamano, football americano, boxe, ciclismo, formula 1, baseball, cricket.
Senza dimenticare gli eventi sportivi virtuali, anche su essi potrei quindi puntare e scommettere.
LSBet: Registrarsi è facile
In alto al centro della Home troverai il bottone "Registrati", cliccando ti troverai di fronte ad un form da compilare e che ti permetterà di inviare i documenti ai Server adibiti alla registrazione ed alla verifica.
Pochi minuti ed il gioco è fatto, ti arriverà la notifica di avvenuta registrazione ed a questo punto, si è pronti a scommettere sulla piattaforma!
BONUS: La registrazione dà la possibilità di accedere a diversi bonus ed il più interessante è sicuramente il bonus di benvenuto: ricevi il 100% di quanto versato come primo deposito per un massimo di 120 Euro per le tue scommesse.
LsBet i pagamenti
La trasparenza della piattaforma di betting online dal 2006 è nei pagamenti.
Su LsBet, infatti, potrai prelevare e inviare denaro usando questi metodi di pagamento: bonifico bancario, carte di credito Visa o Mastercard, Skrill, Neteller, Giropay e EPS.
Prelievi e depositi si possono fare senza commissioni da parte della piattaforma di betting online, che propone scommesse multiple che arrivano anche al 160% di quanto messo come quota se si fa la scelta giusta.
Inoltre la piattaforma mette a disposizione, per qualsivoglia problema un contatto diretto con l'assistenza clienti attiva in italiano via chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Di quale altra informazione hai bisogno, non aspettare oltre parti con le scommesse!
Un uomo è stato fermato in piazza Vittoria, è accusato di essere l'uomo che ha esploso i colpi di pistola in diversi punti della città che hanno causato 6 feriti tutti di colore.
Gli uomini e le donne colpiti sono tutti ricoverati.
Il più grave ha una ferita all'addome, però è cosciente.
Gli altri sono meno gravi e comunque dichiarati fuori pericolo.
L'uomo è un italiano, vicino agli ambienti di estrema destra.
E' sceso dall'auto con una bandiera dell'Italia legata intorno al collo ed è salito sui gradini del Monumento ai caduti e ha urlato qualche parola.
All'arrivo delle forze dell'ordine non ha opposto resistenza.
Sull'auto, un'Alfa 147 nera, c'era ancora la pistola con la quale ha seminato il terrore in città per una mattina di ordinaria follia.
La città è ancora sotto assedio: decine di posti di blocco sparsi in ogni zona, carabinieri e polizia sono in stato di massima allerta.
I primi colpi sono stati segnalati alle 11,10 in via dei Velini: i proiettili sono stati indirizzati verso due giovani immigrati, uno è stato colpito e l'altro è riuscito a scappare.
Un altro immigrato il bersaglio dei proiettili, esplosi pare, da una semiautomatica calibro 45, lungo Corso Cairoli davanti alla pasticceria, ora presidiata dalle forze dell'ordine. Spari anche in via Piave, via Spalato e una donna di origini africane sarebbe stata ferita in una sparatoria segnalata in stazione.
Sono tutti luoghi toccati dalle indagini per la morte di Pamela Matropietro, tanto che un'altra sparatoria è stata segnalata a Cesette Verdini, la zona dove sono state trovate le valigie che ne contenevano il corpo.
Le scuole hanno l'ordine di non fare uscire gli alunni da scuola. "Restate tutti in casa fino a nuova comunicazione.
C'è un uomo armato in auto che sta sparando in città.
Abbiamo fermato il trasporto pubblico. Abbiamo chiesto alle scuole di tenere i bambini all'interno fino a nuova comunicazione.
Si consiglia di non muoversi per andare a prenderli fino a nuova comunicazione", scrive il sindaco Carancini su Facebook
Ci risiamo! A distanza di anni ancora una volta ci dobbiamo occupare della nave Jolly Rosso che si spiaggiò sul lungomare di Amantea e precisamente in località Formiciche nel dicembre del 1991. Sono passati 27 anni ed ancora si parla di inquinamento delle acque del fiume Oliva, di radioattività, di rifiuti tossici prelevati dalla nave piaggiata e che poi sarebbero stati interrati lungo il corso del fiume e nei terreni agricoli circostanti, di elevata mortalità e dulcis in fundo di mutazioni morfologiche delle trote che vivono nelle acque del fiume Oliva. La Corte d’Assise finalmente ha emanato la sua sentenza: Tutti assolti. Non solo sono stati assolti i proprietari terrieri della zona altamente inquinata, Vincenzo Launi, Giuseppina Marinaro, Antonio Sicoli, Arcangelo Guzzo, ma anche l’imprenditore Cesare Coccimiglio. Il Sig. Coccimiglio era il principale imputato accusato di avere interrato con i propri mezzi e con l’ausilio dei suoi dipendenti i veleni prelevati dalla Jolly Rosso e poi interrati nell’alveo del fiume Oliva. Un verdetto che ha lasciato tutti perplessi e il PM Maria Francesca Cerchiara ha subito impugnato la sentenza facendo ricorso alla Corte d’Appello, perché, evidentemente, i veri responsabili del disastro ambientale ancora non sono stati individuati. Nel corso del processo sono emersi però: l’avvelenamento delle acque e la radioattività del territorio. Le trote del fiume presentano mutazioni morfologiche non riscontrabili in natura e un livello di radioattività nel territorio molto alto. I terreni interessati, tutti terreni coltivati, appartengono non solo al Comune di Amantea, ma anche ai comuni limitrofi di San Pietro in Amantea, Serra d’Aiello e Aiello Calabro.