
Meno male che il “salga a bordo caxxo” non deve tutelare i confini dell’Italia.
E meno male, anche, che non fa più parte del M5s.
Ma può trovare facilmente posto nell’antitaliano PD.
Gregorio De Falco, oggi senatore del gruppo Misto dopo essere uscito dal M5S, difende la capitana della Sea Watch 3 che oggi è stata arrestata dalla Guardia di Finanza dopo aver forzato il blocco delle forze dell'ordine italiane.
Infatti Gregorio De Falco attacca Salvini: "È stato fatto un paragone con il posto di blocco è una sciocchezza perché il paragone corretto va fatto con l'ambulanza o con una macchina privata che debba portare un ferito in ospedale e, mostrando il fazzoletto bianco o suonando il clacson, deve ottenere la priorità sul traffico"
"Il comportamento di Carola Rackete, che approvo, è stato quello di una persona che ha piena consapevolezza del gravoso onere che incombe sul comandante di una nave soccorritrice di completare l'operazione di soccorso attraverso lo sbarco delle persone".
De Falco, l'ex comandante della Guardia Costiera che sgridò l'ex comandate della Costa Concordia con una frase che rimarrà impressa a lungo nella mente degli italiani (salga a bordo c...o), spiega all'Adnkronos che la Rackete non aveva scelta. L'ex M5s ribadisce il concetto su già espresso su Facebook qualche giorno fa, ossia che il capitano di una nave "non è liberato dai propri obblighi finché non porta a terra le persone, lo dicono le convenzioni internazionali che sono imperativi giuridici ed entrano nell'ordinamento a un livello superiore rispetto alle leggi ordinarie". Non c'è, dunque, secondo l'ex senatore pentastellato, nessuna violazione di legge dal momento che, se c'è un'emergenza di questo tipo è prioritario portare a terra i migranti salvati. De Falco, infine, pur senza nominarlo, attacca Matteo Salvini che aveva paragonato il caso della Rackete a quello di un qualsiasi cittadino che in auto non si ferma al posto di blocco:"Una sciocchezza perché il paragone corretto va fatto con l'ambulanza o con una macchina privata che debba portare un ferito in ospedale e, mostrando il fazzoletto bianco o suonando il clacson, deve ottenere la priorità sul traffico"
Alla faccia del biologico!
Il mais per pop corn bio del marchio Cerreto Amanti del Biologico è stato richiamato dai supermercati dal ministero della Salute per la presenza di valori di aflatossine superiori ai limiti di legge.
Il prodotto interessato dal provvedimento, riporta ilfattoalimentare.it, è venduto in confezioni da 500 grammi con i numeri di lotto: L.19B0115, L.19B0236, L.19B0322, L.19B0426, L.19B0606, L.19B0812, L.19B0885, L.19B1056 e L.19B1128.
Il mais per pop corn richiamato è stato prodotto da Cerreto Srl, nello stabilimento di via Giuseppe Verdi 15, a Gattatico, in provincia di Reggio Emilia.
Per precauzione si raccomanda di non consumare il mais per pop corn segnalato e di riportarlo al punto vendita dove è stato acquistato.
I deputati del PD sono andati a portare solidarietà ai migranti della Sea Wacth 3.
Diteci la verità.
Li avete visti mai portare solidarietà nei vostri paesi abbandonati e nei vostri quartieri che sembrano dimenticati da Dio e dagli uomini?
Sono venuti a parlare dei vostri problemi di mancanza di lavoro?
Sono venuti a parlare dei vostri problemi di insufficienza dei redditi familiari?
Sono venuti mai a fare la cernita di quello che resta nei mercati come siete costretti purtroppo a fare per mangiare e far mangiare la vostra famiglia?
Sono venuti mai a parlare dei problemi che incontrate di fronte ad una sanità inidonea a curare i vostri malanni fisici e che vi costringe ove ne aveste i mezzi finanziari ad emigrare nel centro nord per salvarvi ?
Sono venuti mai a parlare dei servizi pubblici che non funzionano o funzionano male?
Sono venuti mai a parlare della sofferenza che provate per i vostri figli che sono stati costretti ad emigrare per trovare un lavoro?
No vero!
Se ne fregano degli Italiani.
Loro amano solo i migranti!