C’era un tempo in cui Amantea ed il Consorzio del BTC proponevano per tutti i comuni del basso Tirreno Cosentino.
Poi un grande sindaco amanteano sciolse il consorzio bruciando una grande storia di programmazione dello sviluppo dei 9 comuni.
Ora per fortuna c’è un sindaco attivo quale è Giacinto Mannarino che si muove su quell’ambito e propone nuove linee di sviluppo e con delibera di giunta n 08 del 6.2.2017 “ Presa d’atto della DGR n 301 del 28.7.2016 ed approvazione Schema di documento d’intenti. Contratto costa/fiume Basso tirreno cosentino”
Si tratta di contratti di Fiume, nella cui definizione rientrano anche i contratti di lago, di costa ecc., che sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico;
Contratti volti a concorrere alla definizione, all'attuazione e all'aggiornamento degli strumenti di pianificazione di distretto idrografico con riferimento alla scala di bacino e sottobacino idrografico;
Mannarino evidenzia che la fascia costiera del BTC e le porzioni di territorio annessa ad essa hanno bisogno di una costante ed attenta gestione attraverso un percorso di co-pianificazione da parte di tutti gli attori interessati, fondato sul consenso e sulla partecipazione, per addivenire ad una riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’intero comprensorio;
Il contratto opera per un quadro di azione comunitaria in materia di acque e individua il bacino idrografico come corretta unità di riferimento per il governo delle risorse idriche; per la valutazione e la gestione dei rischi di alluvioni; per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche; per la tutela dell'ambiente marino; per la conservazione degli uccelli selvatici; per la tutela del paesaggio; per la definizione e l’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree”;
Tanto premesso il Comune di Longobardi si è fatto promotore di tale Contratto , proponendosi quale capofila.
Dopo alcuni incontri con altri sindaci il Sindaco del Comune di Longobardi dott. Giacinto Mannarino ha approvato il piano operativo strategico di valorizzazione delle risorse del territorio dei Comuni in oggetto e delle aree contermini e con la condizione di tradurre in un Progetto di sviluppo territoriale la risorsa “Acqua” e “Ambiente” ed ha anche approvato lo schema tipo per l'impostazione del “Documenti d'Intenti“- BASSO TIRRENO COSENTINO da trasmettere in uno alla delibera di approvazione alla Regione Calabria – Dipartimento “Ambiente e Territorio“.