Perviene e ne diamo diffusione la durissima contestazione della consigliera Concetta Veltri, la quale, senza limiti difende i valori della frazione Campora SG, partendo dalla pretesa del rispetto per i giovani dei carristi e poi per la intera popolazione, sia per il carnevale, sia per tutto il resto,e poi giunge a contestare fortemente l’amministrazione in carica e soprattutto l’assessore Cannata perchè “inerme ed inconsistente”
ecco il comunicato:
“ I timori, già annunciati nel mio intervento, tenutosi nel primo consiglio comunale, dove lamentavo a gran voce che la frazione di Campora San Giovanni non sarebbe stata ben rappresentata e tutelata nella dignità di comunità attiva e operosa, oggi si sono concretizzati in occasione di un evento gioioso come quello del Carnevale che di per sé dovrebbe unire e non dividere.
Premesso che questo mio dire non vuole minimamente scalfire lo spirito di festa che contraddistingue questa Tradizione, devo mio malgrado, evidenziare la mancanza di sensibilità della nostra amministrazione nei confronti della comunità camporese.
Andrebbe, quindi, fatta un analisi più approfondita di tutta l’organizzazione del Carnevale 2015, che prima non menziona Campora nel programma poi corregge il tiro.
Poi continua evidenziando il diritto della popolosa frazione camporese al rispetto e dice:
“Campora non pretende alcun che, solo rispetto.
Rispetto per la popolazione tutta, per i commercianti, per gli operatori turistici, che contribuiscono alla crescita economica del paese.
Pretende , in particolare, rispetto per i ragazzi, Veri protagonisti e artefici della manifestazione.
La stessa, infatti, si rende possibile proprio grazie al loro operato, alla loro passione , creatività ed impegno, il tutto a proprie spese.
A loro va il mio plauso, in quanto, essendo stata io stessa parte attiva, in passato, nella realizzazione dei carri conosco bene i sacrifici e le rinunce che si fanno per creare queste opere che contribuiscono a dare lustro alla città.
Tutti indistintamente andrebbero premiati solo per lo spirito di associazionismo e cooperazione, che li vede maturi, a tal punto da sorvolare su tutte le polemiche, a favore del divertimento e dell’ elogio alla propria città.
Le amministrazioni precedenti avevano capito perfettamente che le realtà di Campora e di Amantea andavano viste in un ottica di globalizzazione e con la loro capacità di grandi mediatori erano riusciti nell’intento.”
Poi il duro attacco politico. La consigliera evidenzia che :
“Con l’avvento dell’amministrazione Sabatino certi equilibri si sono incrinati.
A questo punto mi chiedo a chi si deve attribuire questa responsabilità.
Certamente Campora non si sente per niente rappresentata.
Dove erano i politici di Campora?”
Infine il fendente. La consigliera si chiede :
“Dov’ era Cannata, l’unico assessore che dovrebbe rappresentare la nostra popolosa frazione quando si sono prese certe decisioni di contrapposizione delle due realtà?
E perché non ha fatto nulla per prevenire ogni forma di polemica? (Prevenire e meglio che curare).
Forse era distratto da altro.
Magari troppo impegnato a rubare idee altrui per farle proprie.
Per non parlare del progetto del cavalcavia che servirà solo per sperperare denaro pubblico, in quanto non penso proprio potrà essere utile a nessuno.
Così pure per la problematica del fiume torbido, in quanto se qualcosa si sta muovendo è dato dalle continue pressioni che gli agricoltori Camporesi hanno fatto.
A me pare che non stia dimostrando il benché minimo spirito di appartenenza.
Per cui penso che si possano tranquillamente, chiedere le sue dimissioni, perché inerme ed inconsistente, infatti se qualcosa funziona a Campora , certamente, non è grazie a lui ma ai giovani delle associazioni, ed alla gente di buona volontà che tutti i giorni conpazienza affronta le varie problematiche con forza consapevoli di non aver nessun referente con cui parlare.
Amantea 21 febbraio 2015 La Consigliere Concetta Veltri